La penuria di semiconduttori e chip sta limitando la produzione di nuovi veicoli, una situazione che fa il paio con la minore disponibilit¨¤ economica provocata dalla pandemia e che si sta provocando unĄŻimpennata dei prezzi delle auto di seconda mano negli Stati Uniti. In Italia, per ora nessun problema
Da tempo l'usato ha smesso di essere la scelta "di serie B" quando si compra un'auto. Se un tempo il mercato dĄŻoccasione era popolato da veicoli vecchi e malridotti, oggi vi si trovano vetture recenti, anche di lusso e sportive, in grado di soddisfare una domanda ampia e le pi¨´ variegate esigenze economiche. E svolge anche un importante ruolo sociale, perch¨Ś nei momenti di crisi permette di far accedere alla mobilit¨¤ individuale anche chi non ha il budget per unĄŻauto nuova. In momenti del genere, la forte domanda porta ad un aumento delle quotazioni medie dei veicoli usati, se contemporaneamente diminuiscono drasticamente le forniture di materie prime per le auto nuove la situazione diventa difficile. ? quanto sta accadendo negli Stati Uniti. Con la produzione di auto nuove vincolata dalla carenza di componenti, con la pandemia e con l'aumento vertiginoso dei prezzi delle auto usate, sempre pi¨´ americani cercano di risparmiare sullĄŻacquisto dellĄŻauto. Di conseguenza, il numero di veicoli in vendita a meno di 10.000 dollari sta diminuendo drasticamente, i pochi disponibili vengono venduti molto rapidamente e la prospettiva ¨¨ che i prezzi vadano alle stelle, rendendo sempre pi¨´ complicato accedere alla mobilit¨¤ privata. Una tendenza che al momento non si registra in Italia, dove i prezzi delle auto usate sono sostanzialmente stabili secondo quanto rilevato dallĄŻOsservatorio Autopromotec lo scorso giugno.
SCARSA DISPONIBILIT? AL DI SOTTO DEI 10.000 DOLLARI
ĄŞ ?Il numero di veicoli disponibili ad un prezzo inferiore ai 15.000 dollari tra le auto usate in vendita sul sito specializzato Autotrader ammontava a 17.182 unit¨¤ nel mese di giugno secondo Cox Automotive, che possiede Autotrader e Kelley Blue Book. Un dato che si rapporta ai 653.948 veicoli disponibili nella fascia di prezzo da 15.000 a 20.000 dollari, e ai 379.070 disponibili tra i 20.000 e i 25.000 dollari. Secondo Cox, i veicoli sotto i 10.000 dollari impiegano in media 23,6 giorni per essere venduti, rispetto a una media di 36,1 giorni per tutti i modelli usati. Questi veicoli hanno una media di pi¨´ di 128.000 miglia sul contachilometri. A giugno 2020, i veicoli con immatricolazione fino al 2014 rappresentavano circa il 32,3% dei veicoli usati in vendita. Nel giugno 2021 era del 27,8%. Ą°Questa mancanza di modelli meno recenti e la presenza di veicoli ad alto chilometraggio sta contribuendo a spingere i prezzi di listino medi verso l'alto, in territorio recordĄą, dicono li esperti di Cox Automotive.
25.410 DOLLARI IL PREZZO MEDIO
ĄŞ ?Negli Stati Uniti l'industria automobilistica fatica nel tenere il passo con la domanda di veicoli nuovi a causa di una ripresa economica pi¨´ rapida del previsto e della carenza di chip semiconduttori. Questo, combinato con le nuove tecnologie di bordo sta rendendo economicamente inaccessibili molti veicoli nuovi o lĄŻusato recente. Nel periodo compreso tra aprile e giugno 2021, il prezzo pagato per un nuovo veicolo ¨¨ stato in media di 40.827 euro, in crescita del 5% rispetto all'anno precedente e nuovo record secondo il sito di ricerca automobilistica Edmunds. Il picco dei prezzi costringe gli acquirenti a non prendere in considerazione il mercato delle auto nuove. La reazione a catena innescata dalla pandemia di coronavirus ha spinto i prezzi dei veicoli nuovi a livelli record e ha fatto aumentare drasticamente il costo delle auto usate: il prezzo pagato per un veicolo usato ¨¨ stato in media di 25.410 dollari, in crescita dell'11% da gennaio a marzo e del 21% rispetto al periodo aprile-giugno del 2020. In molti casi, il divario di prezzo tra veicoli nuovi e usati ¨¨ evaporato: secondo il sito di ricerca automobilistica iSeeCars, nella prima met¨¤ di giugno unĄŻauto auto usata in media costa solo il 3% in meno rispetto a un nuovo modello dello stesso veicolo nella prima met¨¤ di giugno.
LĄŻIMPATTO DELLA RECESSIONE ECONOMICA
ĄŞ ?A pesare sulla crisi di offerta di auto usate negli Stati Uniti cĄŻ¨¨ anche lĄŻeffetto della Grande Recessione avvenuta nel 2008 e 2009, un periodo nel quale le vendite di auto sono crollate per poi risalire gradualmente per tornare a livelli normali. Nello specifico, le vendite di veicoli nuovi sono scese da 16 milioni nel 2007 a 13,1 milioni nel 2008. Si sono poi attestate a quota 10,3 milioni nel 2009, 11,5 milioni nel 2010 e 12,7 milioni nel 2011. Solo nel 2014 le vendite hanno superato nuovamente i 16 milioni. Il risultato ¨¨ che il numero di veicoli negli anni tra il 2009 e il 2012 ¨C che oggi avrebbero un chilometraggio di circa 100.000 miglia o pi¨´ - ¨¨ molto pi¨´ basso di quanto sarebbe stato in tempi normali.
? RIPRODUZIONE RISERVATA