Il pilota di Alpine ha rivelato sui social di essere affezionato alla macchina di famiglia. Il modello del marchio francese ¨¨ un simbolo della rinascita transalpina dopo la Seconda Guerra Mondiale
Per lavoro, Esteban Ocon guida monoposto tanto veloci quanto sofisticate. ? stato testimonial di vari gioielli a quattro ruote, l'ultima in ordine di tempo l' Alpine A110 Trackside. Eppure c'¨¨ un'automobile davvero inaspettata che ha conquistato il cuore del pilota francese di F1 classe 1996. Si tratta della Renault 4CV appartenente al nonno. Una macchina indubbiamente speciale per il legame familiare che rappresenta per Ocon, ma anche per le caratteristiche dello stesso modello.
UNICA
¡ª ?Infatti il vincitore dell'ultima edizione del GP d'Ungheria ha rivelato sui social il suo affetto per la creatura del marchio francese. Infatti, nel tempo libero tra un Gran Premio e l'altro, Esteban ama mettersi al volante della Renault del nonno. Un modo particolare per rilassarsi, come ha ammesso attraverso i propri social. Addirittura Ocon ¨¨ arrivato a postare una foto che lo ritrae con l'amata 4CV e una Mercedes Benz, quasi a voler creare un parallelismo tra le auto pi¨´ apprezzate in una sua ideale graduatoria.
SIMBOLO
¡ª ?Questa Renault ¨¨ un pezzo di storia sia per il marchio francese che per le auto in generale. Venne prodotta per la prima volta nel 1946, all'indomani della Seconda Guerra Mondiale, durante la quale, in piena clandestinit¨¤, era stato concepito il progetto della vettura. Per la Francia, l'auto fu uno dei simboli della ricostruzione dopo la grande tragedia bellica. Sotto la guida di Pierre Lefaucheux, che rimise in moto gli stabilimenti, infatti la Renault 4Cv divenne uno dei modelli preferiti dal pubblico grazie alle dimensioni non ingombranti. L'ultimo esemplare venne prodotto il 16 luglio 1961, fermando il conteggio a 1.105.543 vetture prodotte.
DETTAGLI
¡ª ?La parte anteriore ¨¨ caratterizzata dai proiettori tondi posti sopra ai parafanghi e dalla calandra con sei barre orizzontali e una verticale posta in mezzo. Il lato posteriore, invece, presenta un lunotto di dimensioni ridotte e una parte ampia che si occupa del raffreddamento del motore, un 4 cilindri in linea da 760 cc con potenza di 17 Cv. Il cambio manuale a tre marce permetteva di raggiungere i 100 km/h di velocit¨¤ massima. Qualit¨¤ che hanno stregato migliaia di francesi.
? RIPRODUZIONE RISERVATA