La casa giapponese, impegnata da un decennio nella salvaguardia del mare, ha inventato un dispositivo che ¡®assorbe¡¯ le microplastiche
Suzuki Marine da tempo ¨¨ sensibile al problema ambientale: dieci anni fa ha lanciato il Clean Ocean Project per coordinare le proprie campagne ambientali per la pulizia di oceani, fiumi e laghi. Con iniziative da parte dei dipendenti sino all¡¯utilizzo della carta al posto della plastica per gli imballaggi dei motori passando per un¡¯ampia serie di interventi nelle sedi di lavoro. Il 2020 segna un salto di qualit¨¤ nel progetto, grazie al Micro-Plastic Collector: un nuovo dispositivo, installato sui fuoribordo, che contribuisce in modo sorprendente a raccogliere la micro-plastica. ? noto che sia il problema numero uno dell¡¯ambiente marino: negli ultimi anni, un¡¯enorme quantit¨¤ di plastiche che non sono state raccolte e smaltite correttamente confluiscono negli oceani. Una volta in mare, dopo lungo tempo, queste si scompongono appunto in microplastiche, il cui impatto sull¡¯ecosistema ¨¨ deleterio.
FILTRAGGIO
¡ª ?Per dare un contributo alla limitazione del problema, gli ingegneri di Suzuki si sono concentrati sulla struttura del fuoribordo che, quando ¨¨ in funzione, aspira e rimette in mare tonnellate di acqua. ? stato quindi sviluppato un dispositivo di filtraggio e raccolta, che seleziona la microplastica, utilizzando proprio il sistema di ricircolo dell¡¯acqua di raffreddamento. Attraverso tale dispositivo (semplice in definitiva, ma bisognava pensarci e realizzarlo), le microplastiche disciolte in mare possono dunque essere raccolte, semplicemente utilizzando la propria barca.
PRIMI TEST
¡ª ?Il Micro-Plastic Collector pu¨° essere installato facilmente all¡¯interno del sistema di raffreddamento e non influisce sulle prestazioni del motore poich¨¦ impiega solo l¡¯acqua che ¨¨ gi¨¤ stata utilizzata per raffreddare il motore. Una ricerca condotta in Giappone ha confermato che fra le sostanze raccolte attraverso questo sistema di filtraggio, sono stati trovati rilevanti depositi di microplastiche. Ulteriori dati sono in via di aggiornamento e si avranno al termine della fase di ricerca e sviluppo del sistema che Suzuki sta conducendo anche nel resto del mondo. La casa conta di introdurre tale dispositivo come optional sui propri fuoribordo a partire dal 2021 e successivamente di renderlo disponibile come tecnologia standard per la propria gamma.
? RIPRODUZIONE RISERVATA