Auto, mercato europeo: -4,2% a settembre 2024. Stellantis -26%, le elettriche "doppiano" il diesel

Ancora in calo le immatricolazioni nel mercato europeo, seppur in misura minore rispetto al -18,3% di agosto. Male le termiche non elettrificate, ma crescono le ibride

Rallenta la flessione delle immatricolazioni in Europa nel mese di settembre, che fa registrare un decremento rispetto allo scorso anno pari al 4,2% con un totale di 1.118.083 vetture targate, restando però sotto del 13% rispetto a settembre 2019. Stando ai dati diffusi da Acea, a pesare sul risultato sono anzitutto i numeri negativi registrati dai principali mercati dell'Unione Europea: -7% per la Germania, -10,7% per l'Italia e -11,1% per la Francia. A spingere la tendenza verso il positivo sono anzitutto le flotte aziendali, mentre prosegue la crisi tra i privati. A livello di grandi conglomerati di costruttori, a perdere il maggior numero di quote di mercato rispetto a settembre 2023 è Stellantis, che con un totale di?120.582 immatricolazioni registra un -26%. Resta invece positivo il dato rispetto al periodo gennaio-settembre 2023, con una crescita dell'1% grazie a 9.779.605 immatricolazioni complessive.?

mercato auto europa settembre 2024: le alimentazioni—

Importante la diminuzione delle immatricolazioni di vetture nuove non elettrificate rispetto a settembre 2023. Le auto a benzina "pure" segnano infatti un -18,8%, arrivando a una quota di mercato del 29,4%, mentre le diesel crollano del?23,8%, venendo così relegate ad una quota dell'8,3%.?Crescono le vetture mild e full hybrid, con un incremento del 12,3% ed una quota di mercato del 33,7%, così come le elettriche,?+13,9% in Europa continentale (dove ora rappresentano il 19% del mercato). Valore aiutato dagli importanti incentivi erogati in Regno Unito per l'acquisto di elettriche, portando ad un incremento del 24,4% con un totale di 56.387 immatricolazioni. Tra i paesi in cui le Bev crescono di più vi è anche l'Italia, dove si registra un +30% rispetto a settembre 2023, arrivando così a una quota di mercato del 5,3%. Male le ibride plug-in: in Europa ne sono state immatricolate l'11,7% in meno rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, per una quota di mercato del 7,2%. Stabili le vetture Gpl (-3,2%): ridotta la quota di mercato complessiva, 2,1% in Europa, mentre l'Italia è di gran lunga il loro mercato principale. Su un totale di 23.640 immatricolazioni, infatti, il nostro paese ne conta?11.302.?