Lo dichiara la camera di commercio cinese a Bruxelles, l'ipotesi sarebbe di un tassa del 25% sui veicoli con motore termico provenienti dalla Ue
La Camera di Commercio cinese a Bruxelles ha messo in guardia su possibili contromisure da parte di Pechino in risposta a dazi sulle auto elettriche cinesi. Il regime cinese starebbe prendendo in considerazione dazi all'importazione fino al 25%, ma non sui veicoli elettrici, bens¨¬ sui veicoli con motori a combustione provenienti dall'Ue e dagli Usa. In un messaggio sui social media, la Camera di commercio cinese a Bruxelles afferma che la Cina sta prendendo in considerazione tariffe del 25% sui veicoli importati con motori di grandi dimensioni. Si ritiene che questa possibile misura avr¨¤ un "impatto sui produttori automobilistici europei e statunitensi, soprattutto alla luce dei recenti sviluppi", ha continuato la Camera.?
le indagini in corso
¡ª ?La mossa rappresenterebbe una risposta ai nuovi dazi Usa sulle elettriche cinesi e su altri prodotti provenienti dalla Cina. Rappresenterebbero anche una possibile contromisura agli eventuali dazi che l'Ue potrebbe imporre sulle auto elettriche provenienti dalla Cina nell'ambito di un'indagine antidumping. Alla vigilia del G7 Finanze la segretaria del tesoro statunitense Janet Yellen, parlando in generale, ha detto: "Questa settimana sar¨¤ un'occasione fondamentale per discutere di come gli squilibri macroeconomici e la sovraccapacit¨¤ industriale della Cina possano influenzare le nostre economie".
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