Boom di richieste per le vetture con emissioni comprese tra 61 e 135 g/km, con la dotazione iniziale di 120 milioni di euro scesa rapidamente in serata fino a 62,7 milioni: spesi solo 3 milioni per le elettriche, 2 milioni per le ibride plug-in
Partenza bruciante per gli incentivi auto 2024, che vedono pressoch¨¦ dimezzare in un solo giorno i fondi a disposizione delle vetture full hybrid, mild hybrid o con motorizzazione tradizionale a basso consumo, cio¨¨ quelle che rientrano nella categoria di emissioni in anidride carbonica comprese tra 61 e 135 g/km. Con le prenotazioni partite la mattina del 23 gennaio, la dotazione iniziale di 120 milioni di euro ¨¨ scesa rapidamente fino ai 62,7 milioni registrati alle ore 20 dello stesso giorno. Se la tendenza dovesse confermarsi, le somme a disposizione potrebbero esaurirsi gi¨¤ entro la giornata di gioved¨¬ 25 gennaio, confermando il paradosso di un mercato automobilistico rimasto letteralmente congelato nelle prime settimane dell¡¯anno e che solo ora vede trasformare il grande numero di preventivi in contratti definitivi, tanto da saturare il sostegno pubblico in tempi record. Ben diverso il riscontro ottenuto dalle vetture che rientrano nella fascia di emissioni comprese tra 0 e 20 g/km, tipicamente le auto elettriche, e dalle ibride plug-in tra 21 e 60 g/km. Nel primo caso si ¨¨ passati dalla dotazione iniziale di 194,7 milioni ai 191,5 milioni delle ore 19, mentre per le ibride plug-in il totalizzatore ¨¨ sceso da 232,7 milioni a 230,7 milioni.
in attesa
¡ª ?Come noto, Il prossimo 1¡ã febbraio ¨¨ previsto un incontro presso il ministero per le Imprese e il Made in Italy in cui verr¨¤ illustrato il "nuovo Piano degli incentivi per il settore automotive di prossima attivazione in cui si ipotizzano benefici maggiori per chi rottama auto particolarmente vecchie e per i redditi bassi". L¡¯attuale regime di Ecobonus auto, ripartito dal 23 gennaio 2024, va dunque incontro a una modifica sostanziale degli importi degli incentivi erogati e delle condizioni di accesso, ma ad oggi valgono parametri ben precisi. Si ha diritto a 3.000 euro per l'acquisto di un'elettrica senza rottamazione che diventano 5.000 rottamando una vettura con omologazione da Euro 0 a Euro 4; il limite di prezzo dell'auto nuova, per accedere al beneficio, ¨¨ di 35 mila euro pi¨´ Iva, ovvero circa 42.700 euro chiavi in mano. Per le ibride plug-in questo limite si alza a 45.000 euro pi¨´ Iva e il beneficio ¨¨ di 2 mila euro senza rottamazione e 4 mila con rottamazione. Per le 61-135 ¨¨ obbligatoria la rottamazione e l'incentivo ¨¨ di 2.000 euro.
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