Codice della Strada: sorpasso delle bici e ciclisti, cosa cambia

Nel prossimo consiglio dei ministri saranno discusse delle modifiche agli articoli riguardanti le soste ai semafori e le distanze di sicurezza in fase di sorpasso

Nel prossimo consiglio dei ministri?(inizialmente era previsto per il 22 giugno, poi rimandato) verrà discusso un nuovo disegno di legge?attinente alla riforma del Codice della Strada, che coinvolgerà anche i ciclisti. Verrà esaminata anche la modifica dell'articolo 148 del Codice, con particolare riferimento alla?distanza di sicurezza che gli automobilisti dovranno tenere nel momento in cui sorpassano un ciclista. Se l'articolo dovesse essere modificato, gli automobilisti dovranno allora mantenere una distanza di un metro e mezzo dal ciclista che si accingono a superare. Tale modifica andrebbe incontro alle richieste delle associazioni ciclistiche le quali chiedono maggiori garanzie di sicurezza in fase di sorpasso in modo da ridurre l'alto numero di incidenti che, specialmente nei mesi estivi, coinvolge gli utenti "a due ruote".

"CASA AVANZATA", novità per i ciclisti

Novità riguardanti i ciclisti potrebbero arrivare anche per quanto riguarda gli?stop al semaforo.?Potrebbe essere modificato, infatti, anche l'articolo 40, con l'introduzione di una zona di attestamento ciclabile, chiamata anche "Casa Avanzata", ovverosia una linea d'arresto semaforica differente rispetto agli automobilisti. Il nuovo testo, se approvato, prevedrebbe l'istituzione di due strisce di arresto ai semafori a seconda del mezzo utilizzato: una trasversale continua per i mezzi motorizzati e una dedicata ai soli velocipedi. Anche questa modifica è stata richiesta ripetutamente, in questi ultimi anni, dalle organizzazioni dei ciclisti allo scopo di rendere più sicure le soste semaforiche ed evitare possibili incidenti al momento della ripartenza con il "verde".

piste ciclabili, le ipotesi sul tavolo

Inoltre, con il Ddl in discussione verrà limitata la possibilità da parte dei comuni di permettere il transito contromano dei ciclisti, una pratica piuttosto pericolosa che è stata spesso causa di incidenti, in particolare sulle strade di medio-bassa percorrenza e di piccole dimensioni. Le municipalità potranno consentire ai ciclisti di viaggiare contromano?solo previa realizzazione di corsie ciclabili a doppio senso.