In Cina e Thailandia due kermesse che si svolgono con formula abbinata e rispettando le norme anti-Covid
Prima la formula in crisi da almeno due o tre anni. Poi la pandemia da coronavirus. I saloni dell¡¯auto sembravano sul viale del tramonto, vittime di un 1-2 micidiale. Dall¡¯Asia per¨° in questi giorni arrivano segnali interessanti da due kermesse in Cina e Thailandia che mescolano salone fisico con quello virtuale e dimostrano la velocit¨¤ di apprendimento e adattamento alla lezione durissima imposta dal virus. Nomi lontani per gli europei e i nordamericani i cui punti di riferimento in materia sono Ginevra, Francoforte, Parigi, Detroit, tutti saltati. Da Changchun e da Bangkok invece arrivano ¡°tracce di vita¡± e di rinnovamento per il settore fieristico mondiale.
LEGGI ANCHE
In cina
¡ª ?Il salone cinese che si ¨¨ svolto negli ultimi giorni nella citt¨¤ capoluogo della provincia nord-orientale dello Jilin ha attirato 293 mila visitatori e 575 mila spettatori online. Oltre 1.400 vetture di 150 marchi sono state esposte sia in citt¨¤ che su Internet. La manifestazione, durante la quale ¨¨ stata dedicata grande attenzione alle misure di sicurezza per prevenire il contagio da Covid-19, si ¨¨ sviluppata su un¡¯area di 150 mila metri quadrati. Nei giorni di apertura dell¡¯evento sono stati venduti oltre 50 mila veicoli. Il salone, arrivato alla 17? edizione, ¨¨ stato anche teatro di un volume di transazioni di 10,3 miliardi di yuan (1,47 miliardi di dollari).
LEGGI ANCHE
In thailandia
¡ª ?Nella capitale thailandese il 14 luglio si ¨¨ aperta al 41? edizione dell¡¯International Motor Show. Dopo l¡¯allentamento da parte del governo delle misure anti-Covid e due precedenti cambi di data, l¡¯evento ha un sistema di accesso regolato del visitatori grazie da una app che ha richiesto a tutti la prenotazione del biglietto, il check-in d¡¯ingresso e il check-out per consentire un tracciamento di chi ¨¨ entrato al salone. Oltre ai normali controlli sulla temperatura tramite termoscansione - procedura poi ripetuta manualmente agli ingressi - il pubblico e i visitatori professionali hanno avuto a disposizione un efficiente team di accoglienza. Anche in questo caso, parallelamente al motor show fisico, gli organizzatori hanno messo a disposizione un salone virtuale che ha lo scopo di rendere ancora pi¨´ snella la visita eliminando i tempi morti (e le inutili camminate) per raggiungere gli stand di personale interesse. E una funzione live chat, integrata nel sistema, sta consentendo di parlare direttamente con gli incaricati di ogni espositore per avere informazioni, ottenere chiarimenti e preventivi e predisporre una visita fisica per concludere eventualmente, visto che si tratta di un evento anche di vendita, l¡¯acquisto della nuova auto. A Bangkok sono presenti per l¡¯edizione 2020 27 marche auto, tra cui Maserati, Lamborghini, Aston Martin e Rolls-Royce, oltre a 66 fra case di moto, di componentistica e di accessori. ¡°Nessun Paese ha potuto finora organizzare un evento su questa scala - ha commentato Prachin Eamlumnow, presidente della Thai Automotive Industry Association - e ora gli altri organizzatori di eventi staranno a guardare come siamo riusciti a controllare con successo il Covid-19¡±.
? RIPRODUZIONE RISERVATA