Tesla Cybertruck, acceleratore bloccato: richiamo per il pick-up di Elon Musk

Situazione fluida

La segnalazione dell’autorità federale Usa per la sicurezza dei trasporti ha riguardato quello che all’apparenza può sembrare un problema dalle conseguenze piuttosto serie, ovvero il blocco del pedale dell’acceleratore in posizione abbassata, dunque con un potenziale aumento del rischio di incidente. Ne sono affetti 3.878 esemplari di Cybertruck, ovvero tutto il lotto realizzato dall’avvio della produzione il 13 novembre 2023 fino alla data del 4 aprile 2024 nella fabbrica di Austin in Texas. In realtà, la lettura dei documenti porta ad individuare una causa molto banale, ovvero l’utilizzo eccessivo e non autorizzato di un lubrificante per facilitare l’inserimento della copertura in gomma del pedale, che resta però instabile e tende ad uscire dalla propria sede, scivolando verso l’alto e incastrandosi nel rivestimento inferiore della plancia. Tesla volontariamente sostituirà il componente con un nuovo tipo di fissaggio, adottato fin d’ora per i nuovi esemplari, ma resta l’inevitabile danno di immagine per un veicolo nato con l’ambizione di innovare radicalmente il classico pick-up americano. Offre una variante a due motori elettrici da 600 cv di potenza e addirittura la versione Cyberbeast che di propulsori ne ha tre, per un totale di 845 Cv, ovvero una accelerazione da 0 a 100 km/h in 2,6 secondi. Che, in generale, è sempre meglio poter interrompere.