guida
Carburanti surrogati: olio di colza e di girasole, ma funzionano davvero?
"Questo caff¨¨ ¨¨ una ciofeca!" Una frase, quella detta dal mitico Tot¨° nel film "I due Marescialli", passata alla storia. Quando durante la seconda guerra mondiale era impossibile trovare il caff¨¨, si era soliti usare le foglie di cicoria o la parte inferiore del carciofo per ricreare qualcosa di simile al nettare dice amaro capace di risvegliare i sensi e non solo. In seguito all'invasione della "triste" Russia ai danni dell'Ucraina ¨¨ riesploso il problema energetico. In realt¨¤ si tratta di un problema che non ¨¨ mai stato risolto, o che, negli anni, le varie classi politiche che si sono avvicendate alla guida della nostra povera Italia, non hanno voluto o non hanno saputo risolvere, vuoi per incapacit¨¤, impreparazione, ma anche e soprattutto per interessi: perch¨¦ risolvere un problema quando puoi comprare quello che ti serve? Fino a che sar¨¤ possibile acquistarlo nessun problema, poi vedremo. E ora? Sono giorni che sul web rimbalzano notizie sull'uso di carburanti pi¨´ o meno bio al posto del diesel, olio di colza, olio di mais, olio da cucina, olio di fritto residuo. Tutti giocano a fare McGiver, ma cosa c'¨¨ di vero? Scopriamolo insieme.
Olio di colza
¡ª ?L'olio di colza ¨¨ un olio vegetale alimentare prodotto dai semi della colza, Brassica napus, Brassica rapa, Brassica juncea, e da cultivar o variet¨¤ mutanti appositamente ideate per modificarne la distribuzione di acidi grassi. L'uso dell'olio di colza si diffuse intorno al 1200 per illuminare le strade nei paesi del Nord Europa. Il motore di Rudolf Diesel originariamente doveva funzionare con olio vegetale, ma in seguito fu sostituito dal gasolio. L'olio di colza, se opportunamente trattato, pu¨° essere trasformato in biodiesel e utilizzato come biocarburante per i motori diesel, durante la Seconda guerra mondiale fu usato come carburante per veicoli nautici a causa della scarsit¨¤ di prodotti di origine minerale. Ma non pu¨° essere usato come surrogato del diesel, per farlo deve essere raffinato attraverso una serie di processi industriali, privato della glicerina e diluito con il gasolio. Se viene utilizzato "puro", questo potrebbe danneggiare il motore, soprattutto se di ultima generazione e dotato di turbo. La combustione dell'olio di colza lascia dei depositi carboniosi che si accumulano negli iniettori e nella camera di combustione compromettendo, a lungo andare, il corretto funzionamento del propulsore.
Gasolio agricolo
¡ª ?La nafta agricola ¨¨ identica al diesel, tranne che per la colorazione di un verde intenso e per il prezzo assai inferiore. Per il resto le qualit¨¤ del gasolio agricolo sono le stesse del diesel e non dovrebbe essere dannoso per la vettura? Ma perch¨¦ non possiamo utilizzarlo? Perch¨¦ ¨¨ illegale.
Si commette un reato
¡ª ?Alimentare la propria auto con gasolio agricolo o olio di colza ¨¨ illegale. Secondo il regolamentato dall¡¯articolo 40 del Testo unico sulle accise, contenuto nel decreto legislativo 504/95, la pena prevista per chi viene colto in flagranza di reato ¨¨ molto severa: si rischia da un minimo di sei mesi ad un massimo di tre anni di reclusione, senza dimenticare una multa salata che pu¨° andare dal doppio al decuplo della tassazione evasa e comunque non inferiore ai 7.746 euro. Identico trattamento per chi utilizza l'olio di colza. In questo caso si evadono le imposte sui carburanti configurando una truffa ai danni dello Stato.
Olio da cucina
¡ª ?Nei primi motori diesel a precamera o ad iniezione indiretta era possibile utilizzare l'olio da cucina mischiato al gasolio. Con il passare del tempo i sistemi e le pressioni di alimentazione sono cambiate per migliorare la combustione del gasolio e ridurre le emissioni, ma allo stesso tempo, anche le tolleranze sono state notevolmente ridotte. Prima dell'arrivo dei diesel common rail il motore era in grado di gestire le variazioni della composizione del carburante date, ad esempio dalla presenza di olio di colza o da cucina. Oggi non ¨¨ pi¨´ possibile, il motore ne risulterebbe danneggiato. Come ricordato dall¡¯ADAC, il club dell'automobile tedesco, i costruttori non approvano l¡¯uso di olio da cucina, vegetale o da combustibile, quello utilizzato dalle lampade da giardino. E' importante ricordare che sul libretto d¡¯istruzioni dell¡¯auto vengono riportati tutti i combustibili che possono essere utilizzati nei mercati dove lo specifico modello ¨¨ venduto. E' sempre l'Adac a ricordare come, a causa della netta differenza della viscosit¨¤ gli oli vegetali determinano una difficolt¨¤ nell'avviamento della vettura inficiando le prestazioni e l'integrit¨¤ del motore.In particolare, la pompa ad alta pressione e gli ugelli degli iniettori non sono stati progettati per funzionare con l¡¯olio vegetale o in generale con oli che hanno una maggiore viscosit¨¤. Possono, inoltre, crearsi dei depositi e delle ostruzioni nel filtro gasolio e lungo le tubazioni, senza dimenticare che gli acidi contenuti negli oli vegetali possono deteriorare le guarnizioni. Infine, se l¡¯olio vegetale incombusto dovesse fuoriuscire dalla camera di combustione lungo i cilindri andrebbe ad inquinare l¡¯olio motore comportando potenziali danni di usura.
? RIPRODUZIONE RISERVATA