Le rilevazioni settimanali evidenziano un calo sostanziale dei prezzi di benzina, Diesel, Gpl e metano. All¡¯orizzonte, per¨°, le nubi sono nere
Buone notizie per gli automobilisti: negli ultimi sette giorni il prezzo dei carburanti auto ¨¨ sceso in maniera consistente. Effetto del petrolio sotto i 90 dollari al barile, il livello pi¨´ basso da oltre un mese a questa parte, che spinge al ribasso le quotazioni di benzina, diesel e Gpl, situazione non dissimile da quella del metano che in questo caso ¨¨ conseguenza della fase di relativa tranquillit¨¤ sui mercati grazie all¡¯avvenuto riempimento degli stoccaggi. I mercati petroliferi internazionali sembrano subire la debolezza della domanda cinese e il prolungato rialzo dei tassi della Federal Reserve, tanto che anche la curva dei prezzi a termine fa fatica a riprendersi. C¡¯¨¨ da aggiungere che il Governo ha confermato lo sconto delle accise che gravano sui carburanti prolungandolo dalla scadenza originaria, al 18 novembre, fino al 31 dicembre.
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I PREZZI MEDI
¡ª ?Sulla base delle rilevazioni effettuate da Staffetta Quotidiana i prezzi medi di benzina, gasolio, Gpl e metano sono scesi in maniera sensibile rispetto a sette giorni fa. Il quotidiano energetico ha rilevato i prezzi medi aggiornati al 18 novembre, questa la situazione al self-service:
- benzina 1,712 euro/litro (era a 1,730);?
- diesel a 1,831 euro/litro (era a 1,865.?
Per quanto riguarda il servito, invece:
- benzina 1,856 euro/litro (era a 1,861);?
- diesel 1,972 euro/litro (era a 2,004);?
- Gpl 0,766 euro/litro (era a 0,769);?
- metano 2,167 euro/kg (era a 2,203).
LE PREVISIONI
¡ª ?Se al momento la situazione ¨¨ tranquilla, all¡¯orizzonte si addensano nubi nere. La tendenza dei prezzi sui mercati continua ad essere al rialzo, a partire dagli scarsissimi investimenti in produzione da parte delle major petrolifere internazionali e dal livello sempre molto basso delle scorte. Senza contare che mancano meno di tre settimane dall¡¯entrata in vigore dell¡¯embargo sul petrolio russo, a cui dovrebbe aggiungersi il price cap deciso dal G7 e per il quale mancano ancora dettagli non secondari come il livello massimo di prezzo che farebbe scattare il divieto di acquisto. Quanto al metano, la fase ribassista che dura ormai da pi¨´ di un mese rischia di volgere al termine con l¡¯arrivo del freddo, che porter¨¤ a un aumento dei consumi di gas per il riscaldamento e al conseguente rialzo delle quotazioni internazionali. In estrema sintesi, c'¨¨ da aspettarsi che i prezzi dei carburanti tornino ad aumentare.
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