Motore elettrico, connettivit¨¤, guida autonoma: il brand inglese ha presentato un concept rivoluzionario. Che cambia continuamente¡
La domanda in questi casi ¨¨ sempre la stessa: ma questo concept diventer¨¤ un modello di serie? Mini Vision Urbanaut - presentata all¡¯interno dell¡¯evento digitale #NextGen, insieme alla Bmw iX - per ora ¨¨ uno splendido esercizio di stile, che gi¨¤ nel nome evidenzia la visione del brand inglese sulla mobilit¨¤ del futuro prossimo, usufruendo di tutto quanto la tecnologia mette gi¨¤ a disposizione: motorizzazione elettrica, connettivit¨¤ e guida autonoma. Il concetto fondamentale alla base del progetto per¨° ¨¨ l¡¯interpretazione dello spazio: questo veicolo ¡°digital vision¡± ne offre tanto, con una versatilit¨¤ sorprendente, considerando le dimensioni ridotte. "Il marchio Mini ¨¨ da sempre sinonimo di "Clever Use of Space". Nella Vision Urbanaut, estendiamo il concetto di spazio privato alla sfera pubblica, generando esperienze completamente nuove e ancora pi¨´ ricche", spiega Adrian van Hooydonk, responsabile del Bmw Group Design. Da qui, la scelta precisa di una monovolume lunga 4,46 metri (sono 16 centimetri in pi¨´ della attuale Countryman), disegnata partendo dall'interno sfruttando la realt¨¤ aumentata per creare uno spazio modulare e adattabile a varie esigenze.
RUOTE UNICHE
¡ª ?I richiami alla cara vecchia Mini non mancano, a partire dalle ruote posizionate agli angoli esterni della carrozzeria, con leggere sporgenze che completano l¡¯aspetto compatto e agile. Sono rifinite con il colore Ocean Wave, un blu turchese che ricorda la spiaggia e il rumore del mare: il profilo astratto a forma di ¡°Union Jack¡± ¨¨ un richiamo alle radici britanniche della vettura, mentre la forma ricorda quella delle ruote da skateboard. Il frontale richiama anch¡¯esso allo stile classico Mini, ma i gruppi ottici Matrix Led sono ora celati da una struttura in alluminio quando non sono attivati. La griglia ha preso una forma ottagonale e non pi¨´ esagonale, ma al posto della gestione del flussi d'aria viene ora utilizzata per celare i sensori della guida autonoma. Anche i gruppi ottici posteriori adottano la tecnologia Matrix Led. La tinta esterna Zero Gravity Matt con riflessi versi, blu e grigi ¨¨ stata scelta anche per evitare di oscurare i vetri, ottenendo comunque riflessi in grado di garantire la privacy.
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HA QUATTRO POSTI
¡ª ?Dall'auto si entra e si esce da una grande porta scorrevole presente sul lato: dispone di quattro posti con quelli anteriori che possono ruotare, mentre quelli posteriori possono essere ripiegati. La plancia pu¨° modificare la propria forma e abbassarsi, mentre il volante e la pedaliera vengono ritratti e il parabrezza pu¨° aprirsi, cos¨¬ da creare una sorta di poltrona con un piccolo balcone (Daybed e Street Balcony per Mini). La zona posteriore, dominata da toni pi¨´ scuri, si trasforma nel Cozy Corner con luci a Led, un tavolo ripiegabile e un ulteriore spazio di seduta sul pavimento a portiera aperta. L'approccio minimalista ¨¨ stato esteso alla plancia, eliminando qualunque comando fisico e utilizzando il feedback aptico di una superficie retroilluminata nella zona posteriore e centrale. Il classico strumento circolare Mini si ¨¨ spostato al centro della vettura e pu¨° essere ripiegato per trasformarsi in una sorta di luce da tavolo. I materiali predominanti all'interno sono il tessuto e il sughero, Mini ha evitato deliberatamente l'uso di pelle e di cromature.
I TRE MOMENTS
¡ª ?La visione di Mini tocca il vertice di originalit¨¤ nel concetto dei tre "Mini Moments": in pratica i contesti - denominati Chill, Wanderlust e Vibe - in cui le persone utilizzano Vision Urbanaut. A cambiare sono sia l'aspetto interno sia quello esterno per attivare la modifica viene utilizzato il Mini Token, una sorta di gemma ovale che viene inserita in slot differenti del tavolo centrale. Oltre alle tre modalit¨¤, ¨¨ possibile scegliere altre combinazioni, nel settaggio My Mini Moments e modificando illuminazione, musica, fragranza della climatizzazione e altri parametri. In sintesi, nel Chill Moment, l'auto si trasforma in un'area relax da sfruttare da fermo o per lavorare senza distrazioni durante un percorso con guida autonoma. Il Wanderlust Moment tutto ¨¨ votato al viaggio e alla esplorazione: la strumentazione mostra il percorso e le informazioni sulle localit¨¤ attraversate e il guidatore pu¨° scegliere se gestire manualmente la guida o lasciare tutto in mano al computer.
LE MINI CHARMS
¡ª ?Selezionando la modalit¨¤ Vibe, infine, la vettura diventa un luogo d'incontro, dove ¨¨ possibile condividere spazio e musica: la strumentazione centrale diventa il centro di controllo dei contenuti multimediali mentre gruppi ottici e cerchi di lega si trasformano nei Led dell'equalizzatore audio. Curiosit¨¤: si pu¨° intuire da fuori il momento della Vision Urbanaut, guardando le ruote che hanno un'illuminazione interna, modificata in base alle tre impostazioni. Un ultimo tocco personalizzato ¨¨ lo spazio presente sul montante posteriore dove trovano posto le Mini Charms: sotto un vetro ¨¨ possibile applicare adesivi, pin o altri elementi per ricordare viaggi o eventi, oppure dei Qr Code che richiamano a siti web. Rivisitazione moderna, in stile che pi¨´ Mini non si pu¨°, di quei lunotti pieni di adesivi che in passato mostravano al mondo le mete raggiunte e che ritrovano una forma fisica, in piena era social.
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