Presentata a Dubai la Aspark Owl: ¨¨ una hypercar elettrica progettata in Giappone e costruita a Torino
Se avete 2,9 milioni di euro che non sapete come spendere, potreste prendere in considerazione l'idea di depositarne cinquantamila per prenotare una delle 50 Aspark Owl che verranno prodotte a partire dal primo trimestre 2020. Se vi sembrano molti, per un¡¯auto elettrica, forse ¨¨ perch¨¦ non l'avete ancora paragonata, per caratteristiche, prezzo e prestazioni, ad altre famose hypercar a batteria come la Pininfarina Battista, la Rimac C_Two e la Lotus Evija.
quattro motori
¡ª ?Gi¨¤ presentata al Salone di Francoforte nel 2017, ma pesantemente rivista rispetto alla concept originale, l'Aspark Owl ¨¨ stata mostrata in versione definitiva al pubblico pochi giorni fa, al Dubai International Motor Show, da Masanori Yoshida, Ceo di Aspark. ? un'auto estrema sotto ogni aspetto: potenza, design e soluzioni tecniche. Ha quattro motori elettrici a magneti permanenti, capaci di arrivare a 15 mila giri e di esprimere un totale di 1.985 cavalli e una coppia di circa 2.000 Nm. Raggiunge le 60 miglia orarie, cio¨¨ poco meno di 100 km/h, in 1,69 secondi e ha una velocit¨¤ massima di 400 orari.
batteria e autonomia
¡ª ?La batteria non ¨¨ molto capiente (64 kWh), n¨¦ si pu¨° ricaricare ad alta velocit¨¤ (44 kW di potenza di picco, una Tesla moderna arriva a 150 kW), ma ¨¨ a 800 Volt (come quella della Porsche Taycan) e ci¨° vuol dire che ¨¨ in grado di reggere accelerazioni e decelerazioni brucianti. L'autonomia dichiarata ¨¨ di 450 km, ma con il ciclo Nedc, con il Wltp sar¨¤ molto meno. Il telaio ¨¨ in fibra di carbonio e pesa solo 120 chilogrammi, mentre l'intera auto ne pesa 1.900. Raffinatissima l'aerodinamica, che pu¨° contare su un'ala posteriore attiva, fondo piatto e sospensioni idrauliche con escursione da 8 a 16 centimetri.
chi ¨¨ aspark
¡ª ?Una delle domande che in molti si sono fatti appena hanno letto il nome di questa hypercar elettrica ¨¨ stata: "Chi ¨¨ Aspark"? In effetti questo nome ¨¨ sconosciuto ai pi¨´. Si tratta di una azienda giapponese nata nel 2005 che si autodefinisce una dei leader asiatici dei servizi di consulenza per il settore automotive. Tuttavia, Aspark non ha una fabbrica di auto: la Owl viene costruita in Italia, da Manifattura Automobili Torino, fondata nel 2014 dall'ex Pininfarina Paolo Garella. Cio¨¨ la stessa MAT che ha realizzato la New Stratos, su base della Ferrari F430.
LE CONCORRENTI
¡ª ?L'Aspark Owl si inserisce nel ristrettissimo mercato delle hypercar elettriche, cio¨¨ quel mercato dove le auto costano tutte oltre due milioni di euro, hanno tirature limitatissime e, pi¨´ che per essere usate veramente nascono per trasformare in prodotto una sfilza di brevetti per mostrare al mondo che s¨¬, si pu¨° fare. In questo mercato gi¨¤ ci sono o arriveranno a breve alcuni concorrenti con nomi famosi: la Pininfarina Battista (1.900 Cv, 2.300 Nm, 2 milioni di euro), la Rimac C_Two (1.914 Cv, 2.300 Nm, 2,1 milioni di dollari) e la Lotus Evija (1.970 Cv, 1.700 Nm, tra 1,5 e 2 milioni di sterline). Chi pu¨° comprare un'auto elettrica sportiva tra queste appena citate, molto probabilmente, comprer¨¤ anche una Drako Gte (1.200 Cv, 8.000 Nm, 1,25 milioni di dollari). Per andare a fare la spesa.
? RIPRODUZIONE RISERVATA