La tecnica
Motore Ferrari V6: dal trionfo a Le Mans alle supercar stradali
? il cuore pulsante della Ferrari 499P due volte vincitrice della 24 Ore di Le Mans: il motore a?sei cilindri a V di 120¡ã da 2.994 cc, con due turbocompressori disposti in posizione centrale, deriva da quello montato sulla 296 Gtb stradale e sulla sua versione da gara GT3. Un'unit¨¤ che ha riscosso numerosi successi in pista, a partire dalla classica francese, ma anche in altre gare di durata come la 24 Ore di Daytona sulla 296 GT3. Ma soprattutto un propulsore che troviamo su uno dei modelli stradali protagonisti delle vendite del Cavallino, che nel 2023 hanno toccato una cifra di 13.663 modelli.
Il V6 sulla 499P
¡ª ?Sulla 499P, il cui nome tra l'altro fa riferimento alla cilindrata unitaria del motore, viene mantenuta la struttura di base del V6 da 120¡ã con due turbocompressori posti al centro delle bancate. Rispetto alla versione montata sulla 296, qui ¨¨ stata attuata una rivisitazione importante per alleggerire l'unit¨¤ e adattarla all'inserimento sul prototipo, dove ha una funzione strutturale in quanto di tipo portante, anzich¨¦ montato sul telaio della vettura. Sulla 499P sviluppa una potenza massima di 500 kW (680 Cv) come imposto dal regolamento del Mondiale Endurance ed ¨¨ abbinato all'Ers (Energy Recovery System), che a sua volta eroga 200 kW (272 Cv). Si tratta di un motore elettrico dotato di differenziale e di una batteria che si ricarica nelle fasi di decelerazione e frenata. Il pacco batterie da 800 V beneficia dell'esperienza maturata in Formula 1. L'unit¨¤ termica ¨¨ collegata alle ruote posteriori, mentre quella elettrica fornisce la coppia a quelle anteriori e si attiva una volta superati i 190 km/h, trasformando di fatto la vettura in una trazione integrale. Infine, il motopropulsore ¨¨ collegato a un cambio sequenziale a sette rapporti.
Il V6 sulla 296
¡ª ?Sulla vettura di serie, la 296 Gtb?e Gts, ha debuttato per la prima volta la soluzione del V6 a 120¡ã. Questo posizionamento ha consentito di installare il doppio turbo in posizione centrale, riuscendo cos¨¬ a ridurre l'ingombro e i percorsi dell'aria. Sulla vettura stradale il V6 eroga 663 Cv, con una potenza specifica di 221 Cv al litro. A questo si aggiungono i 167 Cv del motore elettrico, per una potenza combinata di 830 Cv e 740 Nm di coppia. L'unit¨¤ termica ¨¨ la stessa che equipaggia anche la 296 GT3, con una potenza limitata da regolamento intorno a 500 Cv, ma anche la 296 Challenge, che dal 2024 ha sostituito la 488 nel monomarca del Cavallino: qui si arriva addirittura a 700 Cv, per una potenza specifica di 234 Cv/litro.
? RIPRODUZIONE RISERVATA