il piano
Nissan in Europa punter¨¤ solo su suv e crossover elettrico Ariya
Incremento dell¡¯operativit¨¤ dell¡¯impianto britannico di Sunderland, chiusura della fabbrica catalana, pi¨´ netta divisione delle aree commerciali di competenza con il partner Renault. Sono queste, secondo la Reuters (che cita fonti anonime interne alla multinazionale dell¡¯automotive), le strategie per il prossimo piano triennale che Nissan ha sviluppato nei giorni scorsi e che dovrebbero essere presentate al pubblico alla fine di maggio. In sostanza la Casa giapponese resterebbe in Europa ¡°solo¡± con i suv bestseller Qashqai, Juke e X-Trail oltre a diffondere nel nostro continente il crossover elettrico Ariya, originariamente realizzato solo per il Giappone.
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Le fabbriche
¡ª ?L¡¯impianto britannico Nissan di Sunderland (Inghilterra settentrionale), dovrebbe incrementare la produzione passando da due a tre turni quotidiani di lavoro: in questo sito si concentrerebbe la produzione del nuovo Juke. Di contro lo stabilimento di Barcellona rischia la chiusura, con la conseguente mobilit¨¤ di circa tremila dipendenti della Casa giapponese, che in Europa non ha il suo principale volume commerciale (un decimo delle vendite mondiali totali, con un calo del 5% nelle vendite sul continente tra febbraio 2019 e 2020) ma considera strategica la permanenza in questo mercato per l¡¯alta competitivit¨¤ tecnologica.
cambio di rotta con renault
¡ª ?Ci sar¨¤ una variazione strategica anche negli equilibri con il partner Renault, dopo che la tenuta del binomio era stata messa a dura prova dall¡¯arresto nel novembre 2018 dell¡¯ex a.d. del gruppo Carlos Ghosn (poi fuggito dal Giappone in modo rocambolesco). I vari segmenti del settore automotive sarebbero divisi per zone di competenza entro le quali ciascun marchio sarebbe ¡°leader¡± o ¡°follower¡± per non ostacolarsi a vicenda: in questa ottica Nissan in Europa sarebbe leader sui suv/crossover, restando con i modelli Qashqai, Juke, X-Trail e Ariya, un crossover elettrico introdotto direttamente dal mercato giapponese. Il marchio nipponico in Europa lascerebbe campo libero a Renault per citycar e veicoli commerciali, e smetterebbe anche di produrre le linee ¡°z¡±, ¡°Gt-R¡± e il pick up Navara. Si proseguirebbe con la condivisione della capacit¨¤ manifatturiera, mentre Nissan e Renault terrebbero separate l¡¯alta tecnologia e il design.
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