LĄŻamministratore delegato di Porsche Italia Pietro Innocenti racconta il percorso che ha portato alla costruzione del Porsche Experience Center in Franciacorta, le attivit¨¤ offerte e i progetti futuri
Rimarr¨¤ uno dei momenti pi¨´ importanti degli ultimi anni per Porsche Italia. LĄŻinaugurazione del primo Porsche Experience Center nel nostro paese (lĄŻottavo, ma il pi¨´ grande al mondo) ¨¨ stata lĄŻoccasione per conoscerne il percorso che ne ha portato alla costruzione, le attivit¨¤ qui offerte e i progetti futuri di un marchio solido e capace di rispondere alle esigenze di una clientela davvero ampia. Un esempio virtuoso, in un momento di grande incertezza; dĄŻaltronde: "? nei momenti di crisi che si scoprono le energie per affrontarli e superarli, con rinnovato slancio". Serve coraggio, come lascia intendere Pietro Innocenti, amministratore delegato di Porsche Italia che racconta cosa sar¨¤ il Porsche Experience Center in Franciacorta e per chi ¨¨ stato realizzato.
Posizione strategica
ĄŞ ?"La decisione di costruire il primo Porsche Experience Center italiano, ¨¨ nata prima della pandemia. Era chiara la necessit¨¤ di realizzarne uno anche qui, dove la passione per il nostro marchio e in generale per lĄŻautomobile ¨¨ molto forte ¨C spiega Pietro Innocenti ¨C La scelta della Franciacorta ha numerosi vantaggi: innanzitutto, esisteva gi¨¤ unĄŻinfrastruttura con autodromo; in secondo luogo, la posizione ¨¨ davvero strategica". "Qui risiede la maggior parte dei nostri clienti, inoltre, lĄŻimpianto ¨¨ facilmente raggiungibile da ben tre aeroporti: Linate, Orio al Serio e Verona. Cos¨Ź, anche i nostri clienti del centro e Sud Italia possono avvicinarsi con estrema comodit¨¤". Il territorio della Franciacorta rappresenta poi un ottimo compromesso tra posizione geografica e rilevanza paesaggistica anche per i turisti nord europei, con particolarmente riferimento a svizzeri, tedeschi, austriaci e francesi, che potrebbero vivere lĄŻesperienza del Pec mentre soggiornano in una localit¨¤ sul lago di Garda o dĄŻIseo. "Nonostante il sopraggiungere della pandemia, i tempi di realizzazione sono stati piuttosto rapidi ¨C spiega lĄŻamministratore delegato ¨C merito anche di scelte architettoniche intelligenti, come il riutilizzo di strutture dalla precedente gestione, che hanno ridotto interventi pi¨´ invasivi evitando anche ulteriore consumo di suolo".
Per clienti e non solo
ĄŞ ?LĄŻattivit¨¤ principale della struttura, ¨¨ la pista: "Il tracciato principale ¨¨ stato completamente riasfaltato e adeguato per soddisfare i massimi criteri di omologazione per competizioni motoristiche. Qui ¨C continua Innocenti ¨C possiamo ospitare tutti i campionati, a eccezione della Formula 1". Lunga 2,5 km, ha subito un completo restauro dei cordoli e le vie di fuga sono state completamente modificate. "Ogni cliente che acquister¨¤ una vettura Porsche, avr¨¤ accesso a unĄŻesperienza presso il nostro centro in Franciacorta, dove sar¨¤ messo a disposizione il modello acquistato a cui sar¨¤ possibile affiancare un secondo veicolo, magari per fare un confronto in pista tra diverse motorizzazioni, come pu¨° essere tra 911 e Taycan". Le attivit¨¤ del Porsche Experience Center non saranno a uso esclusivo dei clienti: Ą°Ci rivolgiamo a un pubblico di appassionati, che vuole vivere lĄŻesperienza adrenalinica di guidare una vettura Porsche su di un circuito, anche senza esserne possessori ¨C spiega Innocenti ¨C su internet ¨¨ possibile acquistare dei pacchetti pensati per soddisfare la curiosit¨¤ di chi non ha mai sperimentato unĄŻesperienza di guida su di una vettura sportiva; qui ha lĄŻopportunit¨¤ di farlo con istruttori preparati e su di un circuito omologato per le competizioni". Un ulteriore destinazione di utilizzo del centro ¨¨ per le attivit¨¤ aziendali: "La struttura ¨¨ allestita anche per accogliere riunioni e conferenze da parte di aziende che vogliono far lavorare la propria squadra in un ambiente insolito e che offre numerose opportunit¨¤ immersive e di svago".
2021 anno gi¨¤ da record
ĄŞ ?Il 2019 ¨¨ stato un anno record per Porsche, con oltre 6 mila vetture consegnate nel nostro paese, un risultato storico. Il 2020 era iniziato con delle buone prospettive, interrotte poi dallĄŻarrivo della pandemia. "Nonostante il Covid ¨C prosegue Innocenti ¨C siamo piuttosto soddisfatti della gestione del 2020. A fronte di perdite nellĄŻordine del 28%, Porsche ha subito una flessione del 13%, reggendo bene lĄŻurto e confermando la solidit¨¤ del marchio, costruita sulla sua immagine e sulla fiducia che i clienti ripongono in noi". Il 2021, invece, continua a essere un anno positivo: "Il portafoglio ordini per questĄŻanno ha gi¨¤ raggiunto valori da primato, con ogni probabilit¨¤ supereremo ancora una volta la soglia delle 6 mila automobili consegnate", continua Pietro Innocenti. "LĄŻunica incertezza ¨C conclude lĄŻamministratore delegato ¨C ¨¨ rappresentata dalla crisi dei semiconduttori, che ha rallentato la produzione. Una situazione che comunque durer¨¤ ancora qualche mese, dopodich¨Ś torneremo a produrre a pieno regime, rispettando i tempi di consegna per i nostri clienti".
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