La patente sarà presto sullo smartphone: la svolta digitale del Governo e dell'Ue

Sulla patente digitale lavora l'esecutivo italiano di concerto con l'Europa. Si farà con ogni probabilità entro fine anno: molto è ancora da definire, i vantaggi invece sono già evidenti

La crescente attenzione intorno alla patente digitale è dovuta a una promessa recente del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Il Governo, ha spiegato Alessio Butti, il Sottosegretario in quota Fdi, è al lavoro per inserire tre documenti nel portafogli digitale dell'app Io:?

• la patente;
• la tessera sanitaria;
• il voting pass, ovvero la tessera elettorale.

patente digitale: quando arriva

Butti ha promesso a nome del Governo l'introduzione entro fine anno di un "importante cambiamento positivo per la vita quotidiana di tutti gli italiani". Il progetto, che fa parte dell'ampia iniziativa europea per l'identità digitale e la sostituzione progressiva dei supporti fisici con gli equivalenti digitali, sembra avanzare senza ostacoli, per cui c'è fiducia sul raggiungimento dell'obiettivo nei tempi prefissati.?L'accesso all'app Io e dunque ai documenti come la patente digitale avverrà, come avviene attualmente, tramite due metodi, lo Spid, cioè il sistema pubblico di identità digitale, o la Cie, la carta d'identità elettronica. La scelta di introdurla su Io pare la più logica: a oggi l'app è stata scaricata oltre 34 milioni di volte, un tasso di diffusione abbastanza elevato.

patente digitale: come funzionerà

Dire adesso quale sarà all'atto pratico la procedura per ottenere la propria patente digitale è prematuro, infatti il quadro è ancora da definire e peraltro viaggia in parallelo con la direzione europea. I dettagli pratici saranno più chiari nel futuro prossimo, quando i progetti del Governo si intrecceranno con quanto verrà decretato dal Consiglio europeo. Una delle possibilità - la più quotata secondo molti osservatori - è che la patente digitale funzioni in modo simile alla certificazione verde Covid-19, al green pass.?Possiamo già dire invece che verosimilmente, una volta ottenuta la patente digitale sullo smartphone, lo schermo del dispositivo mostrerà una riproduzione grafica della stessa insieme alle informazioni principali e a un codice Qr da esibire all'occorrenza. Il codice Qr o Qr code è quel "quadrato" bianco e nero dalla conformazione univoca che molti hanno imparato a conoscere con il green pass.

patente digitale: i vantaggi

L'obiettivo dell'Europa e del Governo è duplice: semplificare la gestione e l'accessibilità della patente, riducendo allo stesso tempo i rischi di smarrimento, di furto e anche di falsificazione del documento.?Chi lascerà a casa la patente fisica avendo sempre con sé la versione digitale non incorrerà più in multe e seccature. Il digitale porta pressoché a zero il rischio di smarrimento o di furto della patente "elettronica": anche se si perdesse lo smartphone, un malintenzionato dovrebbe prima riuscire a sbloccarlo e poi a superare le barriere dell'app Io, la quale è abbastanza sicura grazie a Spid e Cie.

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