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Fenomeno Dacia: alla base del successo stile e prezzi contenuti
In mercato automobilistico che sta vivendo uno dei periodi pi¨´ difficili della sua storia, c'¨¨ un'isola felice di nome Dacia. Per il brand del gruppo Renault?il mese di giugno 2022 sar¨¤ ricordato come uno dei migliori dall'ingresso nel mercato italiano. Dacia ha superato il 12% di quota nel mercato auto dei privati, risultando immune?al contesto complicato (per tutti i costruttori) dai ritardi nelle consegne, dalla crisi energetica, sociale ed ora anche economica che sta frenando tutto il settore automobilistico. Settore che a giugno ha registrato l'ennesimo tracollo del 2022 con un calo del 15%, e probabilmente la diminuzione ¨¨ stata anche limitata dalla presenza degli incentivi statali. Nello stesso mese, Dacia cresce del 51%, ottenendo il primo posto assoluto?tra i brand automobilistici con una quota storica del 12,2%.?Per quanto riguarda il primo semestre 2022, nel quale Sandero ¨¨ risultata spesso in vetta alle classifiche di vendita mensili, Dacia si classifica tra le top 3 del mercato auto privati italiano dietro Fiat e Volkswagen, con una quota del 8,6%. Un balzo notevole rispetto al 5,5% del 2021, con la parte del leone rappresentata dalle auto Gpl, vista la quota nel mercato italiano superiore al 40% ed una crescita del 18% rispetto al primo semestre 2021.?
solidit¨¤ e semplicit¨¤
¡ª ?Auto robuste, affidabili e pratiche. In grado di venire incontro alle esigenze dei clienti senza svuotare il loro conto in banca al momento dell'acquisto. Il tutto ponendosi su un gradino pi¨´ elevato rispetto ai contenuti essenziali del passato, grazie alla capacit¨¤ di sfruttare al meglio il nuovo assetto e le sinergie interne del gruppo Renault. "Prima i dipendenti si occupavano di Dacia solo nei ritagli di tempo avanzato dalle attivit¨¤ Renault, mentre ora si dedicano a noi a tempo pieno." Afferma il direttore di Dacia Italia Guido Tocci, nel commentare la nuova organizzazione interna tra i brand del Gruppo voluta da Luca De Meo. L'ultima generazione di Sandero e la Jogger sono la testimonianza diretta della crescita meccanica e stilistica di Dacia, mentre la Bigster concept esposta nello showroom anticipa lo stile e l'ambizione di essere protagonista anche nel competitivo segmento dei Suv di segmento C. Grazie ad una identit¨¤ chiara conferita anche dalla nuova firma luminosa a Led, estesa in orizzontale fino al nuovo logo al centro. Gi¨¤ presente sulla Bigster e presto estesa a tutti i modelli Dacia. L'importanza del nuovo linguaggio stilistico viene ribadita anche dal nuovo responsabile del Design Dacia?David Durand: "Il design deve rispecchiare il nostro carattere, semplice, minimalista, ma in grado di trasmettere solidit¨¤ e robustezza." Anche all'avanguardia, considerando che i Led presto sostituiranno nell'intera gamma le cromature sul frontale, superate e poco ecologiche. Nessuno slancio tecnologico per cose ritenute non indispensabili, come i sedili regolabili elettronicamente. "Costano molto, appesantiscono il veicolo e vengono utilizzati pochissimo" afferma Durand.?Design moderno abbinato ad una meccanica affidabile ed efficiente, in omaggio alla nuova filosofia aziendale "value for money oriented".
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