Emissioni auto, i biocarburanti in scena al G7 clima e ambiente
I biocarburanti sui quali l'Italia ¨¨ apparsa sconfitta in Europa alla fine di marzo, tornano in scena al G7 per il clima, l'energia e l'ambiente che si ¨¨ svolto a Sapporo in Giappone. Nelle conclusioni del vertice, che si ¨¨ svolto tra i ministri dei sette Paesi pi¨´ industrializzati al mondo, infatti?vengono associati ai carburanti sintetici ed evidenziano "le opportunit¨¤ che questi offrono per contribuire ad una forte decarbonizzazione del settore auto".?
il documento del g7
¡ª ?"Ognuno di noi - ¨¨ scritto nel documento conclusivo del vertice - ¨¨ impegnato a perseguire politiche e investimenti per garantire che i nostri sforzi per decarbonizzare la nostra flotta di veicoli siano in linea con le traiettorie necessarie per mantenere un aumento della temperatura di 1,5¡ãC a portata di mano e sono coerenti con l'integrit¨¤ ambientale e climatica". "In questo contesto - ¨¨ scritto nel testo finale - evidenziamo le varie azioni che ognuno di noi sta intraprendendo per decarbonizzare la nostra flotta di veicoli, comprese le politiche nazionali progettate per raggiungere il 100% o la massiccia penetrazione delle vendite di veicoli leggeri come ZEV entro il 2035 e al di l¨¤; raggiungere il 100% di veicoli elettrificati nelle vendite di autovetture nuove entro il 2035; promuovere le infrastrutture associate e combustibili sostenibili a emissioni zero, compresi i combustibili biologici e sintetici sostenibili. Prendiamo atto delle opportunit¨¤ offerte da queste politiche per contribuire a un settore stradale altamente decarbonizzato, compreso il progresso verso una quota di oltre il 50% di veicoli leggeri a emissioni zero venduti a livello globale entro il 2030".?
la sconfitta a bruxelles
¡ª ?L'Italia ¨¨ produttrice di biocarburanti ma nel recente confronto sul negoziato con Bruxelles, per il regolamento sullo stop dal 2035 per le auto nuove dei motori alimentati a benzina e diesel, non ¨¨ riuscita a farli inserire tra i combustibili neutri. Tra questi sono invece stati considerati i carburanti sintetici prodotti in Germania. Si tratta in tutti e due i casi di carburanti utilizzabili sostanzialmente con gli attuali motori. Al di l¨¤ di tutto per ora l'Unione europea, al momento del voto definitivo sullo stop ai motori termici dal 2035, ha accettato di discutere norme che riguardano gli e-fuel, ovvero i carburanti sintetici, su cui la Germania ha puntato da anni, e non i biocarburanti.
"buoni risultati"
¡ª ?Il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica italiano, Gilberto Pichetto Fratin, si ¨¨ detto "soddisfatto per i risultati raggiunti" al G7, e ha sottolineato "l'attenzione posta sulle questioni ambientali e di salvaguardia della biodiversit¨¤". Il ministro dell'esecutivo Meloni ha inoltre affermato che l'Italia ha apprezzato il riconoscimento, nel settore dei trasporti, "di percorsi che valorizzano la specificit¨¤ dei diversi Paesi, incluso, per l'Italia, l'utilizzo dei biocarburanti sostenibili".
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