A che punto siamo nella ricerca sulla combustione d¡¯idrogeno applicata ai mezzi di trasporto. Una valida alternativa all¡¯elettrificazione verso l¡¯obiettivo della sostanziale riduzione delle emissioni. I prototipi di Toyota, Lexus e Punch Torino
L'idrogeno sta permeando con densit¨¤ crescente il campo dei trasporti. Naturalmente siamo ancora agli inizi, per¨° questo gas viene visto in modo sempre pi¨´ favorevole sia dal mondo dell'industria che da quello politico. Perch¨¦ il suo utilizzo su larga scala anche nel settore della mobilit¨¤ potrebbe offrire importanti vantaggi verso l'obiettivo di ridurre le emissioni di anidride carbonica in atmosfera. Infatti l'idrogeno ¨¨ in grado di "operare" su pi¨´ fronti: impiegandolo nella raffinazione di carburanti (fossili o biocombustibili); utilizzandolo come vettore energetico nelle celle a combustibile per alimentare i motori elettrici; bruciandolo direttamente nella camera di combustione dei motori a scoppio. Soffermandoci su quest'ultima modalit¨¤ d'impiego, il gruppo Toyota ha recentemente avviato la sperimentazione su alcuni prototipi, anche avvalendosi delle competizioni. Le ricerche proseguono in tutto il mondo da parte di svariati soggetti industriali. E anche in Italia si sta muovendo qualcosa, per esempio da parte della Punch Torino.
Auto a combustione d'idrogeno: Toyota GR Yaris H2
¡ª ?Le corse rappresentano un fondamentale strumento per l'innovazione; cos¨¬ ¨¨ stato nel XX secolo e tale continuer¨¤ ad essere anche nel resto del XXI. Lo scorso anno la Toyota ha portato in pista in Giappone una Corolla funzionante a combustione d'idrogeno: lo stesso motore a tre cilindri 1.6 turbo che equipaggia la GR Yaris a benzina, identico nella maggior parte delle sue componenti, salvo l'impianto d'iniezione. Tale propulsore ¨¨ ora anche impiegato nel prototipo stradale GR Yaris H2, recentemente mostrato a Bruxelles.
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Auto ad idrogeno: Lexus Rov
¡ª ?Un fuoristrada estremo a combustione d'idrogeno. Lexus Rov ¨¨ un prototipo di veicolo molto particolare, studiato per affrontare i percorsi impegnativi fuori dall'asfalto. Potrebbe ricordare l'antica Dune Buggy, per¨° va molto oltre. Oltre al fatto che l'interno contiene le tipiche raffinatezze Lexus, anche il Rov ha un motore a combustione d'idrogeno, qui con cilindrata 1.0. La risposta rapida (pi¨´ di quanto permetta la benzina) consentita dall'utilizzo di questo gas permette di gestire anche meglio le complessit¨¤ della guida in offroad impegnativo.
L'idrogeno a Torino con i motori Punch
¡ª ?Il Punch Group ¨¨ un'azienda belga con varie ramificazioni. Nel 2020 ha acquistato dalla General Motors il Global Propulsion System di Torino, importante centro di ricerca e progettazione sui motori diesel. Dato il pesante declino dei motori a gasolio per i motivi che tutti conosciamo, sembrerebbe non esserci futuro per un centro che nello sviluppo di questa tecnologia ha la propria ragione d'esistenza. Tuttavia, il settore dei veicoli commerciali pesanti male si presta all'elettrificazione, per ragioni di pesi, volumi e costi; stesso discorso per le imbarcazioni leggere. Ecco che l'idrogeno dimostra ancora una volta la propria utilit¨¤. L'ex centro GM, oggi Punch Torino, sta sviluppando sistemi che adattano la combustione d'idrogeno ai propulsori diesel. Lo scorso settembre sono stati presentati proprio nel capoluogo piemontese i primi risultati, tra cui un motore a singolo cilindro capace di funzionare sia al 100% ad idrogeno che con doppia alimentazione idrogeno/diesel; nello stesso periodo, al Salone nautico di Genova, ¨¨ stato esposto anche un motore marino per yacht basato sul V8 6.6 Duramax della General Motors e alimentato, per l'appunto, ad idrogeno.
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