Indiscrezioni
Caso Ghosn, mail sul piano per estrometterlo
Un nuovo colpo di scena nel caso di Carlos Ghosn arriva da alcune email. Secondo quanto rivelato da Bloomberg i messaggi di posta elettronica rivelerebbero una volont¨¤ allĄŻinterno di Nissan di detronizzare lĄŻex numero 1 dellĄŻalleanza tra il marchio giapponese e Renault (di cui fa parte anche Mitsubishi). Una tesi che, se verificata, potrebbe andare a vantaggio dellĄŻex manager con tripla cittadinanza, brasiliana, libanese e francese.
lĄŻarresto e la fuga
ĄŞ ?Come ¨¨ noto Ghosn ¨¨ stato arrestato a suo arrivo a Tokyo il 19 dicembre 2018. Accusato di quattro illeciti, sostanzialmente cattiva condotta finanziaria e violazione della fiducia, dopo essere stato in carcere 130 giorni, e avere pagato cauzioni per quasi 14 milioni di dollari ¨¨ stato sottoposto alla libert¨¤ vigilata. ? fuggito dal Paese asiatico tra il 29 e il 30 dicembre scorso riparando poi in Libano dove ¨¨ tuttĄŻora. Il processo nei suoi confronti in Giappone deve ancora iniziare: non esistono trattati di estradizione tra i due Paesi. Ghosn si ¨¨ sempre dichiarato innocente e vittima di un complotto. In Giappone, in attesa di giudizio ¨¨ anche lĄŻex membro del consiglio di amministrazione Nissan, il cittadino statunitense Greg Kelly. A maggio sono stati arrestati negli Stati Uniti padre e figlio che avrebbero avuto un ruolo attivo nella fuga.
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il giro di messaggi
ĄŞ ?Secondo quanto riferito da Bloomberg, che ha sentito persone vicino a quanto accaduto garantendo il loro anonimato, lĄŻostilit¨¤ nei confronti di Ghosn sarebbe stata motivata dagli sforzi dellĄŻex manager verso una maggiore integrazione con Renault. Una catena di email che partirebbe dal febbraio 2018 traccerebbe una campagna per rimuovere il potente manager. Un gruppo di dirigenti di alto livello sarebbe stato allarmato dallĄŻintenzione di Ghosn di rendere irreversibile lĄŻallenaza tra Nissan e Renault. Al centro della discussione ci sarebbe stato Hari Nada, uno dei manager pi¨´ vicini a Ghosn ma che ha anche condotto lĄŻindagine interna al marchio automobilistico su cui si ¨¨ poi basata la magistratura giapponese per formalizzare le accuse a Ghosn. In una mail indirizzata a Hitoshi Kawaguchi, un altro manager, Nada avrebbe scritto che Nissan dovrebbe Ą°neutralizzare le sue iniziative prima che sia troppo tardiĄą.
il pressing su saikawa
ĄŞ ?Il 18 novembre 2018, il giorno prima dellĄŻarresto di Ghosn, sempre Nada avrebbe girato un memo allĄŻallora amministratore delegato Hiroto Saikawa in cui chiedeva la conclusione dellĄŻaccordo dellĄŻalleanza con i francesi, il ritorno al diritto dellĄŻazienda giapponese di comprare azioni Renault e lĄŻabolizione della prerogativa dei francesi di nominare il direttore operativo e altri alti dirigenti della casa nipponica. Sempre nei giorni precedenti lĄŻarresto di Ghosn, Nada avrebbe chiesto a Saikawa di premere per sostenere accuse pi¨´ gravi nei confronti di Ghosn rispetto a quelle che lo hanno portato in prigione. AllĄŻintera ricostruzione fatta da Bloomberg non hanno voluto replicare n¨Ś i portavoce di Ghosn, n¨Ś, tantomeno, quelli della Nissan.
Gazzetta dello Sport
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