Incentivi
Incentivi auto estesi per un altro anno in Germania. E in Italia?
La Germania prosegue il suo percorso incentrato sulla sostenibilit¨¤ ambientale annunciando l'estensione dellĄŻattuale sistema di incentivi per lĄŻacquisto di auto elettriche e ibride per un ulteriore anno. L'annuncio ¨¨ arrivato dal ministero dellĄŻEconomia e del Clima, istituito quando si ¨¨ insediato il nuovo governo tedesco, il primo dopo l'era di Angela Merkel. Gli incentivi, che saranno erogati a partire dal 2023, riguarder¨¤ i "veicoli elettrici che hanno dimostrato un effetto positivo sulla protezione del clima". Per il prossimo anno si attuer¨¤ ancora lĄŻattuale sistema che prevede incentivi fino a 9.000 euro per le auto esclusivamente elettriche e di 6.750 euro per le ibride plug-in. "Diventeremo pi¨´ ambiziosi con gli incentivi in futuro, al fine di aumentare ulteriormente lĄŻelettromobilit¨¤ e rafforzare la protezione del clima", ha affermato Robert Habeck, neo ministro tedesco dell'Economia e del Clima, confermando l'intenzione di garantire continuit¨¤ con quanto fatto negli anni precedenti, in attesa di trovare un nuovo sistema. Il nuovo governo punta ad avere almeno 15 milioni di auto completamente elettriche sulla strada entro il 2030. E mira inoltre a intensificare gli sforzi contro il cambiamento climatico espandendo lĄŻuso delle energie rinnovabili e anticipando lĄŻuscita della Germania dallĄŻenergia a carbone dal 2038, "idealmente" al 2030.
La situazione in Italia
ĄŞ ?Nel nostro paese la situazione appare meno chiara, con il governo che, dopo aver erogato quasi un miliardo e 800 milioni di euro di ecoincentivi in tre anni, ha esaurito lo scorso 3 novembre le misure a sostegno dell'acquisto di auto a ridotto impatto ambientale. Attualmente, il rinnovo degli ecoincentivi rimane escluso dalla Legge di Bilancio 2022, ma dal Governo, come ha affermato il ministro delle Infrastrutture e della mobilit¨¤ sostenibile Enrico Giovannini (qui le sue dichiarazioni), rimane l'intenzione di trovare misure sul rinnovo del parco auto attualmente circolante. A fare eco a Giovannini anche il ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, che ha affermato: "Il governo considera prioritario il settore dellĄŻautomotive. Non ¨¨ da sottovalutare la possibilit¨¤, che il governo appogger¨¤ e che sta promuovendo, di inserire in legge di bilancio una misura di rifinanziamento per il 2022, tenendo conto delle ultime evoluzioni di mercato". Nella Legge di Bilancio 2022, infine, sono gi¨¤ previsti "oltre tre miliardi per l'adeguamento delle strade regionali e provinciali". Secondo i deputati M5S Giuseppe Chiazzese e Luca Sut "abbiamo bisogno di incentivi strutturali per l'acquisto di veicoli a zero emissioni e bisogna puntare anche sulla produzione delle batterie e sulla progettazione in chiave circolare sia degli accumulatori che della componentistica".
Gazzetta dello Sport
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