Grazia alla gamma E-Tense e agli investimenti per migliorare la propria offerta elettrificata, DS raggiunge l¡¯importante obiettivo nel rispetto dei limiti sulle emissioni di CO2
I limiti sulle emissioni di CO2 stabiliti dall¡¯Unione europea rappresentano un guanto di sfida molto difficile per i costruttori di automobili. Pena per chi non riesce a rispettarli entro la data limite, sanzioni per miliardi di euro. Un obiettivo, il rispetto di questi nuovi limiti, conquistato da DS, primo marchio premium con gamma multienergia a rientrare nei parametri stabiliti dalla politica. Un successo conseguito grazie al progetto E-tense, che offre gi¨¤ due soluzioni elettrificate a listino. Nel primo semestre 2020 DS segna una media di emissioni per veicolo al di sotto degli 80 g di CO2 per km.
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Leadership elettrica
¡ª ?DS ¨¨ gi¨¤ protagonista nel mondo elettrico grazie alla partecipazione al campionato di Formula E, del quale detiene il titolo. Un¡¯esperienza che ha permesso al marchio francese di sviluppare tecnologie e competenze per affrontare con consapevolezza la transizione elettrica, offrendo soluzioni interessanti per i clienti. La gamma DS si compone delle versioni DS 3 Crossback E-tense, crossover completamente elettrico e DS 7 Crossback E-Tense 4X4: ibrida plug-in da 300 Cv a trazione integrale. L¡¯offerta sar¨¤ arricchita con l¡¯arrivo della berlina DS9 con motorizzazioni ibride ricaricabili con potenze comprese tra i 225 e i 360 Cv.
I nuovi limiti europei sulle emissioni
¡ª ?I costruttori dovranno riuscire a rispettare il limite di 95 g CO2/km per le auto di nuova immatricolazione entro il 2021. La norma prevede un ulteriore ribasso a 80 g CO2/km entro il 2025 per poi raggiungere i 59 g CO2/km entro il 2030. Un¡¯impostazione che costringe le case a produrre veicoli a basso impatto ambientale, come ibride ed elettriche.
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