industria
Stellantis, la produzione in Italia cresce del 10%
Complice la normalizzazione delle forniture, nei primi 9 mesi del 2023 la produzione di Stellantis in Italia ¨¨ salita di oltre 10 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2022. Tra gennaio e settembre 2023 sono state prodotte nelle fabbriche del nostro Paese, tra autovetture e furgoni commerciali, 567.525 unit¨¤ contro le 515.380 del 2022. La produzione di autovetture segna un +10,3%, pari a 400.675 e quello relativo ai veicoli commerciali segna un aumento del +9,8% che conferma il trend positivo del primo semestre rispetto ad un inizio anno negativo. Il recupero di Stellantis non ¨¨ ancora sufficiente per colmare il gap con il livello di produzione pre-Covid, anche se il -10% rispetto al 2019 ¨¨ determinato pi¨´ dalla contrazione dei veicoli commerciali (-24,6%) che dalle autovetture, in recupero con -2,3%. La proiezione a fine 2023, riportata da Fim-Cisl, indica circa 730.000 unit¨¤ di cui circa 510.00 autovetture.
siti produttivi: torino stabile
¡ª ?Per quanto riguarda il polo produttivo di Torino, i volumi registrati nei primi nove mesi del 2023 sono pari a 70.365 unit¨¤, in linea con il 2022, dove si assestavano a 70.340 unit¨¤. Protagonista la Fiat 500 elettrica, che ha raggiunto quasi 63.400 unit¨¤, in aumento del +15% rispetto al 2022. La crescita della 500 bev ¨¨ stata per¨° azzerata dalla perdita dei volumi di Maserati, passate dalle 15.000 unit¨¤ del 2022 alle quasi 7.000 del 2023. Il 90 % dei volumi dello stabilimento torinese sono rappresentati dalla 500 elettrica, il restante 10%, pari a 6.965 unit¨¤, dalle Maserati. Considerato il fermo produttivo di ottobre ¨¨ presumibile che la produzione di 500e a fine anno si attester¨¤ poco sopra le 80.000 unit¨¤. Nel 2024 la piccola elettrica verr¨¤ lanciata per il mercato nord-americano con ulteriore potenzialit¨¤ di crescita. Sulla linea Maserati la situazione non ¨¨ semplice. Sono stati 86 i giorni gli stop produttivi, che hanno coinvolto circa 1780 lavoratori, da sommare alle ulteriori 2 settimane di fermo produttivo di ottobre. La produzione nel polo di Torino sta sfiorando il minimo storico, considerando le quasi 55.000 unit¨¤ del 2017 contro una stima inferiore alle 8.000 unit¨¤ per la fine del 2023. Dal 1¡ã trimestre del 2023 ¨¨ partita la produzione della Maserati Granturismo e oggi rappresenta il 38% delle produzioni di Maserati. Secondo i piani del gruppo, la salita produttiva della Maserati Gran Cabrio partir¨¤ ad inizio 2024. Ambedue le nuove Maserati saranno motorizzate anche con la nuova versione Folgore full-electric. Dal 2025 si proceder¨¤ al lancio produttivo del nuovo modello berlina E nella sua versione full electric. Riteniamo sia necessario accelerare e anticipare i tempi della messa in produzione della nuova nuova berlina E in versione elettrica, per contrastare le riduzioni di volumi delle due berline della casa del tridente, Quattroporte e Ghibli, a fine produzione nel 2023. E¡¯ importante comprendere per il futuro la strategia di Stellantis a Mirafiori sui volumi delle produzioni Maserati, visto l¡¯obiettivo nel piano ¡°Dare Foward 2030¡± d¡¯incrementare di tre volte il peso delle nuove auto nei segmenti dei veicoli premium e di lusso.
Modena, cassino, pomigliano e Melfi
¡ª ?La produzione nello stabilimento di Modena con le 910 Mc20 prodotte nel terzo trimestre equivale ad una flessione del 4,2%, causata dallo stop di 5 giorni per mancanza di materiali. La produzione della MC20, dovrebbe assestarsi nel corso del 2023 sugli stessi volumi del 2022 con circa 1200 unit¨¤. Leggero calo anche a Cassino, dove sono state prodotte 37.580 unit¨¤ (-7,7%) nei primi 9 mesi del 2023.? Tira la Maserati Grecale con 13.500 unit¨¤, pari a circa il 36% delle produzioni, mentre il restante ¨¨ rappresentato dalle due Alfa Romeo, Stelvio e Giulia. L¡¯incremento dei volumi della Maserati Grecale in crescita rispetto al 2022, non ha compensato la flessione riscontrata sulle due vetture del Biscione. Notizie positive arrivano da Pomigliano, dove la produzione al 3¡ã trimestre del 2023 ha raggiunto quota di 149.500 unit¨¤, in aumento del +31,5%.? La crescita dei volumi rispetto al 2022, tale da superare anche i livelli pre-Covid, viene trainata dalle nuove arrivate Alfa Romeo Tonale e Dodge Hornet, che hanno raggiunto le 55.100 unit¨¤, da sommare alle 94.400 Fiat Panda. Dopo un 2022 difficile inverte la tendenza anche Melfi, con il dato produttivo al 3¡ã trimestre in leggera crescita +3,4% rispetto all¡¯anno precedente. Se lo rapportiamo al 2019 la perdita ¨¨ invece di circa 59.000 auto (-29,4%). Delle 142.320 auto prodotte il 26% ¨¨ rappresentato da 500x, il 44% sono Jeep Renegade e il 30% Jeep Compass.
? RIPRODUZIONE RISERVATA