Sostenibilit¨¤
Biodiesel: Hvo, il carburante alternativo che promette di non inquinare
Si chiama olio vegetale idrotrattato, o pi¨´ semplicemente Hvo. Si tratta di un diesel rinnovabile frutto del trattamento del semplice olio da cucina combinato ad idrogeno. Rolls-Royce, ma non ¨¨ la sola, negli ultimi anni ¨¨ stata tra le aziende pi¨´ attive nella ricerca e sviluppo di questa soluzione alternativa al normale gasolio. L¡¯Hvo, di fatto, ¨¨ un vero e proprio biocarburante in grado, sulla carta, d'inquinare fino al 90% in meno rispetto al tradizionale diesel. E in questa fase di transizione da motori endotermici ad elettrici, l¡¯Hvo, se diffuso e preso in considerazione, potrebbe dire la sua.?
COS¡¯E¡¯ L¡¯HVO?
¡ª ?Come detto, l¡¯Hvo trae origine dai grassi vegetali e animali di scarto. Questi possono essere utilizzati come materiali di base e convertiti in idrocarburi attraverso una reazione catalitica con aggiunta di idrogeno. Cos¨¬ facendo, il risultato ottenuto da grassi e oli vegetali, ¨¨ quello di un vero e proprio carburante sostenibile capace di integrare o sostituire del tutto il tradizionale diesel. In dettaglio, l¡¯Hvo offre una combustione molto meno sporca con una riduzione del particolato fino all¡¯80%, delle emissioni di ossido di azoto in media dell¡¯8% e delle emissioni di CO2, come detto, fino al 90%. Inoltre, l¡¯origine da fonti rinnovabili, darebbe vantaggi anche in termini oltre che di produzione, anche di trasporto e stoccaggio. Se l¡¯Hvo, inoltre, fosse prodotto a propria volta con l¡¯aiuto di energia rinnovabile e idrogeno verde, le emissioni di CO2 potrebbero considerarsi completamente azzerate.?
L¡¯APPLICAZIONE HVO OGGI
¡ª ?Stando al quartier generale Rolls-Royce sarebbero gi¨¤ parecchi i motori sviluppati dal marchio del gruppo Bmw in grado di poter operare grazie all¡¯Hvo. Inquinando meno e garantendo prestazioni pressoch¨¦ simili a quelle del gasolio tradizionale. Il riferimento ¨¨?ai motori ferroviari, tre dei quali gi¨¤ in produzione e due che saranno lanciati in futuro. Ma anche il mare ¨¨ coinvolto negli studi Rolls-Royce in fatto di Hvo. Parliamo di motori ancora pi¨´ grandi, della Serie 2000 e 4000 che, dopo anni di test, sono in fase di approvazione per l¡¯utilizzo di carburanti sintetici. La compagnia di navigazione Golden Gate Ferry, negli Usa, a San Francisco, ha testato l¡¯olio vegetale idrotrattato su alcuni dei suoi traghetti tra il 2019 ed oggi. Imbarcazioni che hanno operato per oltre 41.000 ore rispondendo al diesel tradizionale con gli stessi termini di potenza massima, risposta al carico e consumi. Addirittura il fumo a vista dalle banchine si sarebbe ridotto rispetto al normale gasolio.?
L¡¯HVO NELL¡¯AUTOMOTIVE
¡ª ?Treni e navi, ma anche l¡¯automobile si affianca al mondo dell¡¯olio idrotrattato. A confermarlo ¨¨ anche l¡¯Eni, altra azienda che da anni lavora allo sviluppo e brevetto di fonti energetiche alternative ai combustibili fossili. A dirlo ¨¨ lo stesso amministratore delegato Claudio Descalzi che, senza troppi giri di parole, vede nell¡¯elettrico il futuro dell¡¯automotive. Ma al contempo considera poco credibile la scomparsa del gasolio d'embl¨¦e. Pi¨´ lecito attendersi un affiancamento proprio dei biocarburanti come l¡¯Hvo. Hvo che, sempre per Descalzi, potrebbe essere utilizzato subito nei motori diesel euro 5 ed euro 6 con una riduzione delle emissioni a vita intera del 90%.
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