La Valhalla ¨¨ una hypercar ibrida plug-in sviluppata in collaborazione con il team di Formula 1 di Aston Martin. Il motore 4.0 litri V8 biturbo a benzina viene supportato da tre motori elettrici, per un totale di 1.079 Cv di potenza. Le prestazioni sono davvero importanti, con una accelerazione da 0-100 km/h in 2,5 secondi e la velocit¨¤ massima di 350 km/h
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Dopo anni di attesa l'Aston Martin?Valhalla?¨¨ finalmente realt¨¤. La versione definitiva di questa hypercar ibrida plug-in a motore centrale arriva al debutto, dopo un intenso lavoro di sinergia tra l'azienda automobilistica e il suo team di Formula 1. Un progetto che mette la ricerca delle performance come obiettivo primario, con numeri da prima della classe: potenza di 1.079 CV, velocit¨¤ massima di 350 km/h e 2,5 secondi per lo 0-100 km/h.?
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dal simulatore alla strada
¡ª ?Come detto la Valhalla sfrutta direttamente le competenze dei tecnici di Aston Martin Performance Technologies e dei piloti dalla Formula 1 AMR23, Fernando Alonso e Lance Stroll. Soprattutto per quanto riguarda l'aspetto della simulazione e?ottimizzazione del veicolo. Il 90% del lavoro di sviluppo dinamico e di taratura dell'assetto ¨¨ stato svolto tramite simulatore, mentre la fase finale ha visto la Valhalla essere testata su strada e in pista. L'hypercar?offre una posizione di guida ottimale, con i piedi del conducente sollevati da un doppio fondo che ospita anche componenti elettronici. I sedili sono un unico pezzo in fibra di carbonio e nonostante gli interni e la strumentazione siano molto simili a una vera auto da corsa, l'abitacolo offre un confort adeguato a un'auto da strada con due grandi monitor per cruscotto e infotainment.
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aerodinamica cercasi
¡ª ?Particolare attenzione anche all'aerodinamica, grazie a elementi che favoriscono la deportanza e limitano la resistenza dell'aria. L'aerodinamica ¨¨ attiva sia sul frontale che sul posteriore, permettendo di raggiungere oltre 600 kg di deportanza a 240 km/h. Un elemento distintivo ¨¨ l'ala anteriore, che si adatta alle diverse situazioni di guida: pu¨° essere piatta per ridurre la resistenza, oppure inclinata per aumentare la deportanza, proprio come le monoposto di Formula 1. Il posteriore della vettura ¨¨ dotato di un'ala piatta che crea una deportanza di base con una minima resistenza all'aria. Questa pu¨° essere sollevata completamente per ottimizzare l'aerodinamica della vettura. Le feritoie sul brancardo, vicino alla ruota posteriore, sono mini-diffusori che deviano il flusso d'aria verso l'esterno e verso l'alto da sotto la vettura, incrementando la deportanza. A supporto dell'aerodinamica e della tenuta di strada anche una gestione del torque vectoring affinata e precisa che vede i due motori elettrici anteriori alimentare in maniera indipendente la quantit¨¤ di coppia riservata a ogni ruota.
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La giusta posizione
¡ª ?La cella passeggeri in fibra di carbonio, progettata da Aston Martin Performance Technologies (Ampt), ha l'obiettivo di ottimizzare la resistenza e minimizzare la massa. Le parti superiore e inferiore della struttura sono realizzate in fibra di carbonio utilizzando un metodo combinato di Rtm (Resin-Transfer-Moulding) e tecnologia autoclave, derivante dalla Formula 1. Ci¨° produce una monoscocca unica, molto rigida, robusta e leggera, che garantisce le migliori prestazioni dinamiche strutturali nella sua classe e una straordinaria protezione, senza sacrificare l'ergonomia per i conducenti e i passeggeri. Il tutto per un peso totale a secco di 1.655 kg.?L¡¯impianto ¨¨ dotato di dischi carboceramici, di 410 mm sull¡¯asse anteriore e di 390 mm su quello posteriore, ed ¨¨ controllato con la tecnologia brake-by-wire.
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una potenza di?1.079 CV
¡ª ?Il motore elettrificato ¨¨ composto da un powertrain ibrido plug-in. Questo sistema combina un motore V8 biturbo da 4 litri?da 829 Cv con tre motori elettrici che sviluppano una potenza totale di?1.079 Cv e 1.100 Nm di coppia. Il powertrain "alla spina" regala la trazione integrale con?due motori elettrici sull'asse anteriore?mentre al?posteriore, in posizione centrale, viene installato il motore a benzina V8, con il? terzo motore elettrico integrato direttamente nel cambio Dct a 8 rapporti. Questo motore elettrico ¨¨ stato sviluppato per la propulsione ibrida. Infatti, avvia il motore termico, carica la batteria, per fornire la massima potenza e supporta la sincronizzazione delle marce. Quattro, invece, le modalit¨¤ di guida: Sport, Sport, Race ed EV. Utilizzando la modalit¨¤ EV ¨¨ possibile guidare in modalit¨¤ 100% elettrica per circa 14 km fino a 140 km/h, con i soli motori anteriori a dare trazione.
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Uscita e prezzo
¡ª ?La produzione dell'Aston Martin Valhalla sar¨¤ limitata a sole 999 unit¨¤ e inizier¨¤ nel terzo trimestre del 2025. Non ¨¨ stato ancora rilasciato il listino ma, secondo indiscrezioni, il prezzo di partenza dovrebbe essere di circa 800.000 euro. Un costo che potr¨¤ essere incrementato grazie alle personalizzazioni del programma Q, valido per tutti i modelli di Aston Martin, fino a creare un vero e proprio modello unico.
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