Da gennaio a marzo il coronavirus impatta sui conti dell¡¯azienda specializzata in impianti frenanti. Tuttavia si aprono prospettive inattese
Il coronavirus e il lockdown impattano in modo rilevante sui conti di Brembo. In provincia di Bergamo, una delle zone pi¨´ colpite dalla pandemia, l¡¯azienda dei freni per i veicoli chiude il primo trimestre dell¡¯anno con un utile dimezzato rispetto allo stesso periodo del 2019 e i ricavi in calo del 13%. Nonostante i numeri, il presidente del gruppo Alberto Bombassei, si dice fiducioso sulla possibilit¨¤ di ¡°tornare a crescere, ancora pi¨´ forti e determinati, nel medio e lungo periodo¡±. Con l¡¯incertezza sull¡¯evoluzione della pandemia e sulle misure che saranno adottate per stimolare l¡¯economia, al momento la societ¨¤ non si sbilancia sulle previsioni dei risultati economico-finanziari del gruppo, ma gli effetti si ¡°presumono di entit¨¤ significativa anche nei prossimi trimestri del 2020¡±, evidenzia la societ¨¤.
i numeri
¡ª ?Nonostante i risultati in calo i numeri della trimestrale mostrano comunque una societ¨¤ pronta a riprendere la strada della crescita. In particolare l¡¯utile del trimestre si ¨¨ attestato a 29,8 milioni di euro (-53,8%) , i ricavi a 575,9 milioni (-13,7%), e il margine operativo lordo (Ebitda) a 102 milioni. Con la pandemia ¡°il fatturato ha avuto un calo del 13% ma il mercato ha fatto registrare un -24%. Questo dimostra che la resilienza di Brembo ¨¨ sempre molto tonica¡±, afferma Matteo Tiraboschi, vice presidente esecutivo di Brembo.
Auto, moto e aree geografiche
¡ª ?Il comparto delle quattro ruote ¨¨ quello che ha provocato i maggiori danni, a causa del blocco della produzione in molti stabilimenti dopo l¡¯epidemia. Le vendite di Brembo, infatti, sono calate del 13,4% per l¡¯auto, per i motocicli dell¡¯11,7% e per veicoli commerciali del 19,3%. A livello geografico, le performance delle diverse aree sono state influenzate dalla tempistica di diffusione del virus e dalle progressive misure di contenimento del contagio. In Italia le vendite calano del 10,9%, in Germania del 17,6%, in Francia del 24,7% e nel Regno Unito del 15,3%. Il mercato nordamericano (Stati Uniti, Messico e Canada) ¨¨ in calo del 9,4% mentre quello sudamericano (Brasile e Argentina) registra una flessione del 17,1%. In Asia, l¡¯India decresce del 12,6% e la Cina del 29,3%, mentre il Giappone segna un +3,0%.
Prospettive
¡ª ?Pensando al futuro, l¡¯attesa guarda ad un secondo trimestre pi¨´ ¡°difficile, con la speranza che quelli successivi possano dare un segnale di risveglio dei mercati e una ripresa dei volumi¡±, aggiunge Tiraboschi. Nonostante le difficolt¨¤ create dall¡¯epidemia, Brembo non mette in soffitta la possibilit¨¤ di crescere per linee esterne. Lo sconvolgimento di questi mesi, infatti, pu¨° portare alla luce opportunit¨¤ di ¡°fusioni e acquisizioni che prima non potevamo considerare o che non erano considerabili¡±.
Gazzetta dello Sport
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