Il gruppo della doppia elica acquisir¨¤ dal 2026 i diritti sul marchio Alpina, creato nel 1965 da?Burkard Bovensiepen per elaborare i modelli Bmw. Dalle berline ai Suv con una lunga storia nelle corse. Lauda e Hunt alcuni tra i piloti pi¨´ prestigiosi che hanno mosso i primi passi con le vetture della casa di?Buchloe
Bmw e Alpina sono sempre state l'una la conseguenza dell'altra. E ora il rapporto sta per arrivare alla sua naturale evoluzione. La Bmw compra Alpina. Non l'azienda in s¨¨, perch¨¦ non ci sar¨¤ acquisto di azioni. Ma il grande costruttore bavarese acquisir¨¤ i diritti sul marchio Alpina. Non accadr¨¤ subito: stante l'approvazione delle autorit¨¤ antitrust, la nuova fase della lunga collaborazione reciproca verr¨¤ avviata all'inizio del 2026, dopo la scadenza dell'attuale accordo, rinnovato nel 2020.
Bmw compra Alpina: l'accordo
¡ª ?In sintesi, il gruppo Bmw ha comprato il marchio Alpina dalla societ¨¤ Alpina Burkard Bovensiepen. Fino a tutto il 2025 i modelli Bmw Alpina continueranno ad essere sviluppati e assemblati nella storica fabbrica di Buchloe, cittadina della Baviera situata ad una settantina di chilometri ad ovest di Monaco. Verranno garantiti i servizi di assistenza e fornitura ricambi per le auto Alpina attuali e passate. La Bmw offrir¨¤ possibilit¨¤ d'impiego per quei dipendenti Alpina che dal 2026 non potranno continuare a lavorare a Buchloe. Le due aziende, nei comunicati in cui hanno annunciato la trasformazione del proprio rapporto, non hanno divulgato dettagli finanziari. Alla base dell'accordo ¨¨ comunque la profonda riorganizzazione resa necessaria dalle nuove normative internazionali sulle emissioni. Nel 2021 Alpina ha venduto oltre 2.000 esemplari, il miglior risultato della propria storia.
Bmw Alpina: la storia
¡ª ?L'Alpina nasce prima della sua fondazione. Infatti nel 1963 il giovane imprenditore Burkard Bovensiepen mise in commercio una variante del doppio carburatore Weber, da lui sviluppata per la Bmw 1500 e prodotta nella fabbrica di famiglia. Presto tale componente ricevette risposte positive dal mercato e dalla stessa Bmw. Quindi il 1¡ã gennaio 1965 Bovensiepen fond¨° l'Alpina a Kaufbeuren, cittadina non lontana da Buchloe, dove l'azienda si trasfer¨¬ nel 1970. L'attivit¨¤ principale fu, per l'appunto, l'elaborazione in chiave sportiva delle auto prodotte dalla Bmw. Che vennero portate in pista quasi subito (dal 1968) con una propria scuderia per le corse di categoria Turismo. Alcuni tra i piloti pi¨´ prestigiosi mossero i primi passi proprio con l'Alpina: Derek Bell, Hans Stuck, James Hunt e Niki Lauda, tanto per fare qualche nome. Il primo successo importante arriv¨° nel 1970 con la vittoria nel campionato europeo Turismo, insieme alla 24 ore di Spa-Francorchamps. Nel 1971 Bovensiepen convinse la "casa madre" a commissionare ad Alpina lo sviluppo in una versione molto alleggerita della 3.0 CS per le corse. Nacque cos¨¬ la Bmw Alpina 3.0 Csl Coup¨¦. Altri modelli particolarmente prestigiosi prodotti nel corso delle decadi successive: Bmw Alpina B6 2.8 del 1978, derivata dalla Serie 3 ma con un motore a sei cilindri invece dei quattro impiegati nel modello originale; la Bmw Alpina B7 Turbo, uscita nello stesso anno, basata sulla Serie 5 e diventata la berlina pi¨´ veloce del mondo grazie ai suoi 300 Cv; la Bmw Alpina B12 5.7 Coup¨¦ del 1992, la prima volta per un cambio semi-automatico a gestione elettronica, l'Alpina Shift-Tronic; la Bmw Alpina D10 biturbo del 1999 (su Serie 5), la berlina diesel pi¨´ potente del mondo grazie ai suoi 245 cavalli; il primo Suv, Bmw Alpina XD3 del 2013 con 350 Cv; l'attuale Bmw Alpina D3 S, berlina e station su base Serie 3 con motorizzazione mild hybrid diesel e 355 Cv.
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