politiche europee
LĄŻEuropa non rinvia lĄŻintroduzione dello standard Euro 6d
Nel mese di luglio era stata presentata una richiesta dallĄŻassociazione europea dei costruttori di auto (Acea) al commissario europeo Thierry Breton per prorogare di sei mesi lĄŻintroduzione dei nuovi standard dĄŻomologazione delle vetture diesel Euro 6d Isc-Fcm. La richiesta era motivata dalle difficolt¨¤ delle case automobilistiche di smaltire i 600 mila modelli gi¨¤ assemblati a causa della pandemia. La risposta dellĄŻUe ¨¨ stata che i singoli stati riceveranno i piani di ripresa europei per sostenere lĄŻindustria automobilistica. Ą°La Commissione ha indicato chiaramente all'industria automobilistica che la flessibilit¨¤ normativa non dovrebbe comportare alcun ritardo o annullamento delle ambizioni ambientali dell'Ue e dei suoi impegni sull'accordo per il clima di Parigi, nonch¨Ś sugli obiettivi del Green Deal europeoĄą.
Gli standard Euro 6d Isc-Fcm
ĄŞ ?Il nuovo standard di omologazione Euro 6D Isc-Fcm per vetture diesel fissa nuovi limiti per le emissioni di sostanze inquinanti come ossido di azoto, monossido di carbonio e particolato fine, in particolare gli NOx sono limitati a 80 mg/km sia sulla strada che sul banco di prova; nel nuovo standard ¨¨ inoltre compreso un nuovo sistema di monitoraggio del carburante (Fcm). ? stato infine stabilito un margine di errore per considerare anche le letture imprecise delle emissioni (Pems) effettuate dalle singole agenzie di controllo, che prevede che le vetture non possano emettere pi¨´ di 1,43 volte gli NOx rilevati in laboratorio, tuttavia ¨¨ gi¨¤ stato previsto di eliminarlo gradualmente entro il 2023.
? RIPRODUZIONE RISERVATA