NellĄŻultima tornata 2022 di prove ambientali dellĄŻorganismo europeo, un solo modello ha conquistato le tre stelle: la Ford Puma Flexifuel.?Un risultato che fa riflettere
DallĄŻultima tornata di valutazione Green Ncap (che prende in considerazione tutto il ciclo di vita del veicolo e non solo le emissioni in atmosfera legate al suo utilizzo) arriva una buona notizia per i sostenitori del bioetanolo, un carburante alternativo - tecnicamente E 85 - di crescente interesse in alcuni Paesi europei.?Nel test con lĄŻE85, la Puma Flexifuel ha ottenuto 6,9/10 nel Greenhouse Gas Index. Un punteggio che Green Ncap giudica impressionante: "Un miglioramento significativo sullĄŻimpatto climatico rispetto al punteggio di 3,7/10 ottenuto dallo stesso veicolo alimentato a benzina standard".?Detto che si resta ovviamente lontani dai risultati delle elettriche (al 99% valutati con 5 stelle e voti che in molti casi sfiorano o raggiungono i 10/10 in tutte e tre le sottocategorie), Green Ncap ¨¨ convinta che, nella transizione verso una mobilit¨¤ pulita servano alternative allĄŻelettrico e che le case debbano ragionare maggiormente su motori eclettici.
francia in pole position
ĄŞ ?Peraltro non sarebbe una novit¨¤: Fiat, tra il 2006 e il 2012, propose il 4 cilindri Tetrafuel sulla berlina Siena per il mercato brasiliano, che funzionava a benzina, etanolo, una miscela delle due (in qualsiasi percentuale) e anche metano. Vedremo se per il bioetanolo ci sar¨¤ un ritorno di fiamma. Spiega Green Ncap sul sito ufficiale: "L'esempio migliore ¨¨ quello della Francia, dove i prezzi sono sensibilmente pi¨´ bassi, le infrastrutture aumentano di capienza e il numero di flex-fuel immatricolate rappresenta il 2,2% del totale. La CO2 emessa da un veicolo alimentato a bioetanolo viene assorbita dallĄŻatmosfera dalla fonte di biomassa mentre la pianta cresce, quindi nessuna nuova CO2 viene aggiunta allĄŻambiente". La conferma arriva dai risultati di una Ford Puma, messa alla prova sia con la classica benzina che con il bioetanolo. Va ricordato che, per emettere un giudizio complessivo in merito alla sostenibilit¨¤ ambientale di un veicolo, Green Ncap ha definito tre diversi indici: Clean Air (emissioni nocive), Energy Efficiency (efficienza energetica) e Greenhouse Gas (emissioni dei gas serra climalteranti). Il massimo ¨¨ rappresentato dalle 5 stelle, esattamente come per i pi¨´ noti test di Euro Ncap, che per¨° sono incentrati unicamente sulla sicurezza.
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LE PUMA A CONFRONTO
ĄŞ ?Come detto la regina di questĄŻultima tornata Green Ncap del 2022 ¨¨ stata la Puma 1.0 EcoBoost mild hybrid con tecnologia Flexifuel che ha raccolto risultati superiori del benzina grazie allĄŻimpiego di bioetanolo E85. Il Greenhouse Gas Index ¨¨ stato di 6.9/10 ,il migliore tra tutte le auto del test. Ovviamente non si tratta di un carburante a impatto nullo, dato che in condizioni ambientali fredde o molto fredde sono presenti emissioni di NH3, CO e particolato pi¨´ elevate rispetto a un clima meno rigido. I consumi rilevati sono di 8,2 l/100 km (medio) e 9,7 l/100 km. La Puma alimentata a benzina E 10 si ¨¨ portata a casa mezza stella in meno della sorella, frutto dei risultati delle singole categorie. Se nel Clean Air Index e nellĄŻEnergy Efficiency Index, il divario ¨¨ sottile (5,2/10 in entrambe nel caso del motore a E10 e 5,3/10 in quello del propulsore a E 85) cĄŻ¨¨ un abisso nel Greenhouse Gas Index: 3,7/10 contro 6,9/10. Non ¨¨ una clamorosa sorpresa ma non si pensava ad una "forbice" cos¨Ź ampia. I valori di consumo sono nella media del segmento, guardando carrozzeria e motore: la maggior parte dei viaggi richiede 5,5?7,5 l/100 km, a seconda delle condizioni ambientali e dello stile di guida.
LE ALTRE
ĄŞ ?La meno brillante nel test ¨¨ risultata la Range Rover: il mastodontico Suv inglese con motorizzazione diesel mild hybrid da 350 Cv ha ottenuto solo una stella e mezzo. Secondo lĄŻente, la mole della vettura (e del sei cilindri) hanno avuto un peso importante sugli elevati valori di emissioni (per quanto siano ritenuti ?accettabili? per un modello di questo segmento). Due stelle invece per la Kia Sportage, testata col 1.6 turbo benzina mild hybrid da 180 Cv, con la trazione integrale. Nonostante i buoni risultati con clima mite, il crossover ¨¨ stato penalizzato nel corso dei test in condizioni fredde, con elevati valori di particolato, NH3 e CO. Due stelle e mezzo per la gi¨¤ citata Puma con alimentazione a benzina, per la Mercedes Classe T con il 1.3 da 130 Cv (con un 7,4/10 nel Clean Air Index che ¨¨ un ottimo valore) e per la Ford Focus, con motore 1.0 da 155 Cv e sistema mild hybrid a 48 V. Green Ncap ne ha sottolineato i consumi relativamente bassi, con una media di 6,1 l/100 km e 6,9 l/100 km nelle condizioni pi¨´ sfavorevoli.
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