Com¡¯¨¨ la situazione nei vari paesi europei? Lussemburgo e Germania fra i Paesi con le medie pi¨´ elevate. L¡¯Italia ¨¨ sotto la media
Ridurre le emissioni di Co2 ¨¨ necessario per contrastare ¨C o comunque rallentare ¨C il processo di riscaldamento che la scienza ha stabilito essere alla base dei cambiamenti climatici in atto sul nostro pianeta. L¡¯anidride carbonica (Co2) viene prodotta da processi naturali e dall¡¯attivit¨¤ umana, in particolare dove c¡¯¨¨ combustione. Tra le attivit¨¤ umane, l¡¯Ipcc - Intergovernmental Panel on Climate Change - individua il riscaldamento degli edifici e la produzione di energia elettrica (25%), l¡¯agricoltura (24%), l¡¯attivit¨¤ industriale (21%), i trasporti terrestri, marittimi e aerei (14%). Le percentuali variano in base all¡¯are geografica: ci sono Paesi dove la produzione di energia elettrica ¨¨ pi¨´ impattante e altri dove ad esserlo sono i trasporti terrestri.In Europa ¨C secondo le pubblicazioni del Parlamento europeo - il settore dei trasporti ¨¨ responsabile del 30% delle emissioni totali di Co2, di cui il 72% viene prodotto dal solo trasporto stradale. Nel tentativo di limitare le emissioni di Co2 l¡¯Ue ha stabilito l¡¯obiettivo di ridurre entro il 2030 le emissioni dei trasporti del 60% rispetto ai livelli del 1990. Ma qual ¨¨ il peso dei diversi Paesi europei nelle emissioni di Co2 dalle auto?
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MALTA LA PI? VIRTUOSA, ESTONIA LA PEGGIORE
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La Acea ¨C l¡¯associazione dei produttori automobilistici europei ¨C ha stilato un calcolo delle emissioni di Co2 prodotta dai veicoli utilizzando come metro di valutazione le emissioni medie prodotte dalle auto di nuova immatricolazione nel corso del 2018, considerato che il dato medio europeo ¨¨ di 120,6 g/km. ? l¡¯Estonia il Paese dell¡¯unione con la media pi¨´ alta: 132,3 g/km, seguita da Lussemburgo (131,4) e Germania (129,9 g/km). Un po¡¯ meglio ¨C ma sempre con valori sopra la media ¨C va in Lettonia e Ungheria, entrambe con una media di 129 g/km. Un dato sorprendente ¨¨ quello della Svezia, che nonostante le politiche virtuose messe in atto gi¨¤ da anni ha un livello di emissioni medio di 122,3 g/km. Sorprendente ¨C ma stavolta in positivo ¨C ¨¨ il valore medio di Co2 prodotto dalle auto in Italia: 116 g/km, inferiore alla media Ue. I Paesi che hanno messo in luce dati estremamente positivi sono Malta ¨C con 105 g/km di Co2 emessa dai motori dei veicoli, il livello pi¨´ basso tra i Paesi europei ¨C il Portogallo (106,3 g/km), i Paesi Bassi (105,5 g/km) e la Danimarca (109,6 g/km).
STOP AI VEICOLI MENO EFFICIENTI
¡ª ?Per cercare di ridurre l¡¯impatto delle emissioni dei veicoli meno efficienti molti comuni italiani adottano la politica dei blocchi del traffico. In realt¨¤ si tratta di misure che hanno come obiettivo la riduzione delle sostanze inquinanti come polveri sottili (Pm) e particolato. Per quanto riguarda la Co2, invece, essa ¨¨ direttamente proporzionale ai consumi: quindi, a parit¨¤ di cilindrata e potenza, un diesel emette meno anidride carbonica di un motore a benzina.
LA CO2 E L¡¯AMBIENTE
¡ª ?L¡¯anidride carbonica (Co2) ¨¨ un gas indispensabile per la vita e per la fotosintesi delle piante, ma allo stesso tempo ¨¨ la maggior responsabile dell¡¯effetto serra, che intensificatosi negli ultimi decenni contribuisce all¡¯innalzamento delle temperature. Per questa ragione viene definito ¡°climalterante¡±, non essendo un gas inquinante. Le fonti di Co2 sono in parte naturali ¨C la respirazione umana e animale, i pozzi naturali, gli oceani che la rilasciano nell¡¯atmosfera ¨C e in parte costituite dall¡¯attivit¨¤ umana, come la combustione di petrolio e carbone, la lavorazione del metano, la produzione di fosfato di iodio. Le emissioni naturali sono compensate dal riassorbimento operato dalle piante e dai mari, una parte della Co2 prodotta dalle attivit¨¤ umane ¨C il 57% - viene anch¡¯essa assorbita nel ciclo naturale, ma il 43% ¨C corrispondente a 29 miliardi di tonnellate rimane nell¡¯atmosfera e amplifica l¡¯effetto serra.
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