Non ¨¨ solo una Duster pi¨´ grande: la Bigster punta a conquistare il mercato dei Suv di media taglia con un prezzo super aggressivo. Nuove motorizzazioni, tra cui una bifuel benzina-Gpl con sistema mild hybrid
In arrivo entro la met¨¤ del 2025, Dacia Bigster non ¨¨ una copia pi¨´ grande della Duster, ma una soluzione intelligente da parte della casa romena per posizionarsi in un mercato chiave come quello dei Suv di medie dimensioni. Pi¨´ lunga di ben 23 cm rispetto alla Duster, infatti, va a collocarsi un segmento sopra il Suv che gi¨¤ da anni conosciamo, recentemente rinnovato. Con esso condivide la piattaforma, buona parte del design esterno ed interno, ma soprattutto la politica aziendale: in parole povere, proporre un¡¯auto che vale i soldi richiesti, eliminando il superfluo, lasciando l¡¯essenziale ma senza rinunciare a comfort, tecnologia, motori ibridi e anche a Gpl.
Dacia Bigster: le dimensioni
¡ª ?Basata, come la Duster, sulla piattaforma Cmf-B, la Dacia Bigster ¨¨ lunga 4,57 metri (23 cm in pi¨´ della sorella minore), larga 1,81 (esattamente come la Duster) e alta 1,71 (2 cm in pi¨´), con un passo di 2,70 metri e un vano bagagli da primato nel segmento, 667 litri. La partita si gioca proprio nell¡¯ultimo ¡°terzo¡± di vettura, dove la Bigster si differenzia dalla Duster per via di una tre quarti posteriore ¡°allungata¡± e meno in linea con la sorella. Per il resto, il family feeling ¨¨ piuttosto chiaro.
Dacia Bigster: il design
¡ª ?La somiglianza con la Duster ¨¨ piuttosto evidente: numerosi i tratti in comune, dai fari anteriori e posteriori passando per linee e proporzioni (eccezion fatta per la tre quarti posteriore). La Dacia Bigster vuole comunicare robustezza. E ci riesce, con protezioni che ¡°avvolgono¡± la carrozzeria sulle fiancate, paraurti e passaruote: esse sono realizzate in materiale Starke, parzialmente derivato dal riciclo, allo stato grezzo e non verniciato. E dunque anche pi¨´ sostenibile per via del non impiego di vernici. La Bigster ¨¨ dotata di serie di cerchi in lega da 17 o 18¡±. I cerchi da 19¡± con motivo a Y sono disponibili in opzione nell¡¯allestimento di vertice Journey. Nelle versioni alto di gamma, i clienti possono optare per un¡¯offerta a due tonalit¨¤ per la carrozzeria, con l¡¯inedita tinta di carrozzeria Indigo Blue tra le principali novit¨¤.
Dacia Bigster: gli interni
¡ª ?I designer Dacia hanno puntato all¡¯essenziale per gli interni della Bigster, dando priorit¨¤ alla spaziosit¨¤ e al comfort prima di tutto. Particolare attenzione ¨¨ stata dedicata ai tessuti dei sedili ponendo l¡¯accento, a seconda delle versioni, su semplicit¨¤ e piacevolezza (Bigster Essential ed Expression), resistenza e facilit¨¤ di pulizia (Extreme) o comfort superiore (Journey). All¡¯interno la firma a Y si trova sulle bocchette dell¡¯aria, la cui superficie traccia una Y (color rame nell¡¯allestimento Extreme), e sul rivestimento delle maniglie delle porte. Curati alla vista, i materiali usati per cruscotto, plancia, pannelli portiere e cos¨¬ via risultano piuttosto duri, ma con tutti i contenuti di questa Bigster proposti a un prezzo da urlo sar¨¤ l¡¯ultimo aspetto da considerare. Nota pratica: Dacia Bigster ¨¨ dotata dell'esclusivo sistema di fissaggio YouClip, che consente di fissare differenti accessori della gamma in punti chiave dell¡¯abitacolo.
Dacia Bigster: la tecnologia
¡ª ?Tutte le informazioni relative alla guida sono riunite nel quadro strumenti digitale da 7 o 10 pollici personalizzabile (a seconda dell¡¯allestimento), mentre quelle che riguardano il sistema multimediale compaiono sul touchscreen centrale da 10,1¡± (di serie su tutte le versioni di Bigster). Doppia la presa Usb di tipo C posta sotto la zona della climatizzazione, con due prese aggiuntive per gli occupanti della seconda fila. I due schermi sono collegati da un¡¯elegante linea verde. La connettivit¨¤ wireless con Apple CarPlay e Android Auto ¨¨ di serie su tutte le versioni, mentre la regolazione elettronica del sedile del conducente ¨¨ in esclusiva per la Journey. Quest¡¯ultimo allestimento, assieme all¡¯Extreme, ¨¨ dotato di cruise control adattivo nelle varianti Hybrid.
Dacia Bigster: i motori
¡ª ?Ampia l¡¯offerta di motorizzazioni previste per la Dacia Bigster. L¡¯offerta si compone di una soluzione mild hybrid (disponibile sia a trazione anteriore che integrale), una bifuel benzina-Gpl con sistema mild hybrid (primo ¡°esperimento¡± di elettrificazione su un¡¯alimentazione di questo tipo) e una full hybrid. La prima si compone di un¡¯unit¨¤ endotermica 1.2 tre cilindri in linea turbo benzina da 140 Cv di potenza massima coadiuvato da un sistema a 48 V e cambio manuale a 6 rapporti. Dacia parla di una percorrenza di 17,9 km con un litro di benzina e 129 g/km di CO2. Lo stesso powertrain ¨¨ disponibile anche con trazione integrale: in questo caso sviluppa 130 Cv ed ¨¨ ugualmente supportato da una batteria da 0,8 kWh. Cinque le modalit¨¤ di guida per la 4x4: auto, snow, mud/sand, off-road ed eco. E sull¡¯allestimento Extreme ¨¨ disponibile anche l¡¯Hill Descent Control da 0 a 30 km/h. Spostando il focus sulla prima bifuel mild hybrid, anch¡¯essa si avvale del powertrain sopra descritto, con una potenza di 140 Cv e 1.450 km di autonomia grazie a un serbatoio da 50 litri di benzina e 49 di Gpl. Altra grande novit¨¤ ¨¨ la motorizzazione Hybrid 155: sotto al cofano c¡¯¨¨ un 1.8 aspirato benzina quattro cilindri in linea da 107 Cv e 170 Nm di coppia. Questo ¨¨ coadiuvato da due motori elettrici (uno da 50 Cv e 205 Nm e uno starter/generator ad alta tensione) che vengono alimentati da una batteria da 1,4 kWh (230 V). Trattasi dell¡¯unica Bigster con cambio automatico, il conosciuto Multimode 4+2: quattro marce per l¡¯endotermico, 2 per l¡¯elettrico, per svariate combinazioni possibili volte a rendere il viaggio quanto pi¨´ fluido possibile.
Dacia Bigster: gli allestimenti
¡ª ?Tre i livelli di allestimento previsti: Essential ed Expression i primi due; al top della gamma e a prezzi equivalenti Extreme?(per gli amanti della vita all¡¯aria aperta con tetto panoramico apribile, barre da tetto modulabili, sistema di controllo automatico della velocit¨¤ in discesa, tappetini di gomma e sistema YouClip 3 in 1 di serie) e Journey (per chi predilige i lunghi viaggi e lo stile con la tinta bitono, il portellone ad azionamento elettrico ed il sedile del conducente regolabile elettricamente di serie). L¡¯allestimento Essential prevede, tra le altre cose, cerchi in lega da 17¡±, barre da tetto fisse, display centrale touch da 10,1¡±, quadro strumenti digitale da 7¡±, clima manuale, sensori e parking camera, alzacristalli anteriori e posteriori elettrici. La Expression aggiunge, tra le altre cose, il clima automatico bizona, il freno di stazionamento elettrico, il sensore pioggia, gli specchietti retrovisori ripiegabili automaticamente ed il divano posteriore frazionabile 40:20:40. Sulla Extreme si hanno, oltre a quanto descritto, cerchi in lega da 18¡±, barre da tetto modulabili, elementi decorativi esterni e interni color rame, tetto panoramico apribile, chiave Keyless Entry, sellerie lavabili in Tep microcloud, tappetini in gomma per abitacolo e bagagliaio, quadro strumenti digitale da 10¡±, sistema Media Nav Live con display centrale da 10,1¡± e navigazione connessa, sistema audio Arkamys 3D a 6 altoparlanti, sistema di controllo della velocit¨¤ in discesa. Infine, la Journey prevede il medesimo allestimento della Expression con l¡¯aggiunta, tra le altre cose, di cerchi in lega da 18¡±, tinta bitono, portellone ad azionamento elettrico, chiave Keyless Entry, console centrale rialzata con bracciolo, sedile del conducente regolabile elettricamente, quadro strumenti digitale da 10¡±, sistema Media Nav Live con display centrale da 10,1¡± e navigazione connessa, sistema audio Arkamys 3D a 6 altoparlanti, caricabatterie wireless per smartphone e cruise control adattivo.
Dacia Bigster: i prezzi
¡ª ?Il punto forte della Dacia Bigster ¨¨ il prezzo, estremamente concorrenziale ed aggressivo, che ne amplifica l¡¯interesse di futuri potenziali clienti. Parliamo infatti di un listino d¡¯attacco inferiore ai 25.000 euro, con la variante Hybrid 155 con cambio automatico Multimode 4+2 proposta a meno di 30.000 euro. Trattasi di prezzi che nessun altro concorrente europeo riesce a garantire su un Suv di segmento C, vicino solamente ad alcune proposte di marchi cinesi che ¨C a differenza di Dacia, sul territorio nostrano da vent¡¯anni ¨C devono ancora conquistarsi la fiducia del pubblico. Motivo per cui ¨¨ prevedibile un discreto successo per la Dacia Bigster.
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