Ha una durata minima prescritta per legge o pu¨° essere decisa da ogni singolo costruttore? Ecco cosa bisogna fare (o non fare) per mantenerla attiva
Quando si pianifica lĄŻacquisto di unĄŻauto ¨¨ normale lĄŻesigenza di sentirsi tutelati in caso di guasti o anomalie. Logico quindi domandarsi quanto duri la garanzia di unĄŻauto nuova. Un anno? Due anni? Cinque o addirittura sette come si sente in alcune pubblicit¨¤? Chi ¨¨ che lo decide e cosa prevede la legislazione in materia? Cerchiamo di fare chiarezza e di capire quanto dura la garanzia di unĄŻauto nuova. La prassi vuole che quando lĄŻauto nuova manifesta un problema ci si rivolga ad unĄŻofficina autorizzata dal costruttore, per richiedere la riparazione in garanzia. Una pratica adottata da gran parte delle case auto nei due anni successivi allĄŻimmatricolazione per effetto di accordi contrattuali tra la casa stessa e la rete distributiva, che comprende concessionari e officine autorizzate. ? la cosiddetta Ą°Garanzia Casa MadreĄą o Ą°Garanzia di buon funzionamentoĄą e non si tratta di un diritto stabilito dalla Legge. In realt¨¤ ¨C cos¨Ź come avviene nelle compravendite di auto usate - il responsabile dellĄŻapplicazione della Garanzia ¨¨ il concessionario. Le responsabilit¨¤ sono stabilite dal Codice del Consumo, che identifica il venditore quale soggetto obbligato a gestire i reclami in garanzia e occuparsi delle eventuali riparazioni.
Per la legge il responsabile ¨¨ il venditore
ĄŞ ?Probabilmente molti saranno sorpresi dallo scoprire che il responsabile per anomalie emerse nei primi due anni di vita dellĄŻauto ¨¨ il venditore e non il costruttore. Allora perch¨Ś ¨¨ possibile rivolgersi a qualsiasi officina autorizzata del marchio, perfino molto distanti da dove si ¨¨ comprata lĄŻauto? ? per effetto di un accordo tra il costruttore, il venditore ufficiale e le officine autorizzate in favore dellĄŻintestatario dellĄŻauto. Per legge, la garanzia legale ha una durata di due anni a partire dalla data di consegna dellĄŻauto e va richiesta al venditore, che a sua volta pu¨° rivalersi sul costruttore. Di fatto, in virt¨´ dellĄŻaccordo di cui abbiamo appena accennato, lĄŻautomobilista pu¨° rivolgersi ad una qualsiasi officina autorizzata del marchio, che gestir¨¤ la pratica di garanzia secondo le procedure previste dal costruttore. Il tempo massimo per richiedere lĄŻeliminazione ¨¨ di 60 giorni dalla scoperta, ma ¨¨ possibile presentare il reclamo anche a garanzia scaduta non oltre i due mesi.
Le estensioni oltre i due anni
ĄŞ ?Ultimamente, molti costruttori automobilistici offrono i propri modelli con garanzie di tre, cinque, sette o addirittura dieci anni. Si tratta di una precisa strategia di marketing, volta a trasmettere il concetto di affidabilit¨¤ del prodotto che per¨° pu¨° generare confusione. LĄŻestensione di garanzia, infatti, non ha nulla a che vedere con la Garanzia legale prevista dalla legislazione sui beni di consumo. Infatti, superati i primi due anni regolamentati dalla legge, i periodi successivi sono coperti da una garanzia convenzionale. UnĄŻestensione di garanzia rilasciata dal costruttore che pu¨° prevedere limitazioni e obblighi, come ad esempio: 1) un elenco di parti coperte e alcune esclusioni; 2) lĄŻobbligo di effettuale la manutenzione presso le officine autorizzate; 3) una scadenza chilometrica; 4) franchigie o scoperti a carico del proprietario. Occorre leggere le condizioni per stabilire cosa viene coperto dallĄŻestensione di garanzia e cosa no, e in caso di contestazioni si deve far riferimento al contratto.
Trasferibilit¨¤ in caso di rivendita dell'auto
ĄŞ ?Se lĄŻauto acquistata nuova viene venduta prima che siano trascorsi due anni dalla data dĄŻimmatricolazione, ¨¨ prassi che la garanzia del costruttore rimanga applicabile e il nuovo proprietario possa usufruirne per il periodo residuo. Si tratta di una condizione determinata dalle politiche del costruttore, che in linea teorica (e nel rispetto della legge) potrebbe limitare lĄŻapplicazione solo al primo proprietario. La trasferibilit¨¤ deve essere specificata nel contratto di garanzia ed ¨¨ condizionata al rispetto delle prescrizioni di manutenzione anche precedenti al passaggio di propriet¨¤. Garanzia auto nuova, tagliando obbligatorio?
Tagliandi obbligatori
ĄŞ ?Sia che si tratti di garanzia legale, del costruttore o di unĄŻestensione, la regolare manutenzione ¨¨ un elemento essenziale per non perdere la copertura. Da oltre quindici anni, per effetto delle disposizioni europee, nei primi due anni dallĄŻacquisto non cĄŻ¨¨ lĄŻobbligo di rivolgersi alle officine autorizzate. ? possibile fare il tagliano presso una qualsiasi officina a patto che siano utilizzati ricambi originali o di qualit¨¤ equivalente, e siano rispettate le istruzioni del costruttore. Tutto va documentato con adeguata documentazione fiscale. Se non si effettua la manutenzione come descritto nel libretto di uso e manutenzione, la garanzia decade. Estensione di garanzia, tagliandi obbligatori? Passati i primi due anni, se lĄŻauto ha unĄŻestensione di garanzia del costruttore, lĄŻobbligo di manutenzione presso la rete ufficiale potrebbe essere un requisito per la validit¨¤. Una scelta delle case per fidelizzare il cliente: garantiscono di intervenire anche per gli anni successivi ma solo se i tagliandi sono stati eseguiti presso le officine autorizzate.
In sintesi
ĄŞ ?In sintesi, la durata della garanzia sulle auto nuove ¨¨ di due anni, periodo nel quale - per legge - ne risponde il venditore. La garanzia del costruttore o di buon funzionamento dura due anni ed ¨¨ regolamentata dal contratto con la rete distributiva e di assistenza. Le estensioni di garanzia possono prevedere limitazioni e obblighi diversi da quelli previsti per i primi due anni.
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