Apre al pubblico il 9 aprile la grande mostra ¡°Vittorio Gassman. Il Centenario¡± presso gli spazi espositivi dell¡¯ Auditorium Parco della Musica di Roma.?E a raccontare uno dei suoi film pi¨´ leggendari, arriva dalle Marche, portata dal sua attuale proprietario, la Lancia Aurelia B24S? Convertible del 1956 del Sorpasso
Apre al pubblico il 9 aprile la mostra Vittorio Gassman. Il centenario, promossa dagli eredi Gassman e dalla Fondazione Musica per Roma e prodotta da C.O.R. Creare Organizzare Realizzare negli spazi espositivi dell¡¯Auditorium Parco della Musica di Roma. E fra i simboli assoluti della carriera del ¡°grande Mattatore¡± del cinema italiano, al centro della scena ¨¨ arrivata la Lancia Aurelia B 24 S Convertible del Sorpasso?di Dino Risi, film he quest¡¯anno compie 60 anni, e che lanci¨° Gassman definitivamente nel firmamento cinematografico.
la mostra del centenario
¡ª ?Vittorio Gassman. Il centenario, a cura di Alessandro Nicosia, Diletta d¡¯Andrea Gassmann e Alessandro Gassmann, ¨¨ la prima grande mostra dedicata ad uno dei pi¨´ grandi protagonisti dello spettacolo e della cultura del nostro Paese. Oltre 1.000 metri quadri per raccontare l¡¯attore, il regista, lo scrittore, con materiali privati inediti e testimonianze professionali, immagini e materiali audiovisivi, curiosita? e oggetti personali. La mostra ripercorre l¡¯intera parabola umana e artistica di Gassman tra lavoro, famiglia, donne, figli, premi, trionfi e criticita?, assieme a personaggi come Bruno Cortona, il protagonista del Sorpasso, grazie alla quale l¡¯attore fece incetta di premi, tra cui un Nastro d¡¯Argento. Nel film di Dino Risi, uscito nel 1962 e sceneggiato anche da Ettore Scola , Gassman raccontava attraverso la sua Lancia Aurelia B 24 Convertible una parte dell¡¯Italia di quegli anni, per certi versi spaesata, alla ricerca costante di qualcosa; cinico, furbo, affabulatore, Bruno Cortona- Gassman, inquadratura dopo inquadratura conquista la scena e lo spazio con la sua auto, arrivando al nulla e ad una drammatica conclusione.
la lancia aurelia b24 s convertible
¡ª ?La Lancia Aurelia B24 S Convertible usata da Dino Risi per il Sorpasso ¨¨ arrivata a Roma dalle Marche, dove ¨¨ entrata a far parte dal 2000 della collezione di Adalberto Berib¨¨ imprenditore, con la passione delle auto. Si tratta della seconda serie di Lancia Aurelia B24, del 1956, meravigliosamente scolpita nelle linee da Pininfarina, di colore celeste, e non bianca come inizialmente pensavano in molti, visto che il film era in bianco e nero. La vettura , spinta da un motore 2.500 V6 da 110 Cv di potenza e 172 km orari di velocit¨¤ massima, al termine delle riprese era finita prima in Sicilia, e poi a Milano, nelle stesse condizioni in cui aveva abbandonato il set. Il restauro curato a Chieti dalla Sportiva Restauri , e seguito assieme a Berib¨¨ da Fabio di Pasquale, ha portato alla luce anche tutte le imperfezioni lasciate da Dino Risi sull¡¯auto, per rappresentare meglio la sciatteria del protagonista. ¡°Abbiamo ritrovato proprio l¡¯avvallamento fatto da Gassman sulla carrozzeria, andando inavvertitamente a sbattere su una pietra miliare¡± racconta Fabio di Pasquale. Sono note le diatribe sulle presunte altre vetture del film, visto che il regista une utilizz¨° due: questa esposta alla mostra del Centenario per le riprese in movimento, e una per alcune riprese degli interni. Gassman ebbe infatti un piccolo incidente che avrebbe costretto la troupe a interrompere la lavorazione in attesa del rientro della vettura sul set dopo la riparazione, quindi Dino Risi ne fece arrivare una seconda. ¡°Ma basta risalire dalla targa e dall¡¯estratto cronologico per verificare che questa ¨¨ quella guidata da Gassman nel film¡± spiega di Pasquale.
le due aurelia del film
¡ª ?Le due Aurelia B24 Convertible utilizzate per le riprese del Sorpasso avevano un colore leggermente diverso l¡¯una dall¡¯altra, sia per la carrozzeria che per i sedili, ma trattandosi di un film in bianco e nero, la differenza era impercettibile. La B24 utilizzata maggiormente per le riprese soprattutto su strada, fu quella con numero di telaio 1329 S, carrozzeria in celeste chiaro e interni in pelle chiara, mentre le riprese in studio si concentrarono sulla B24 con con carrozzeria verde chiarissimo e sedili in pelle scura. Il modello rimane in assoluto uno dei pi¨´ ricercati : di Lancia Aurelia B24S Convertibile seconda serie ne vennero prodotte soli 150 esemplari. Nata parallelamente alla quinta serie della coup¨¦ Aurelia B20, e disponibile solo con guida a sinistra, presentava tante novit¨¤, dalla lunghezza, aumentata di 3 cm (misurava ora 423 cm) , ai cristalli laterali discendenti con deflettori al posto dei finestrini fissi in plexiglas, portiere pi¨´ ampie munite di maniglie, il paraurti anteriore unico e il parabrezza con il montante tradizionale.
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