Pochissimo in comune con i modelli 1 e la 2: la futura berlina della casa svedese ha stile da grande coup¨¦, propulsione elettrica e obiettivi ambiziosi
L¡¯avremmo potuta vedere al Salone di Ginevra, per ora dobbiamo limitarci a qualche immagine, diffusa da Polestar che da preparatore delle Volvo da gara e stradali, tre anni fa ¨¨ diventato un marchio indipendente ma sempre controllato dalla casa svedese. Non a caso, la coup¨¦ ibrida Polestar 1 e la berlina elettrica Polestar 2 - primi modelli apparsi sul mercato - nel design erano molto simili alle Volvo. Ora per¨° il costruttore ha deciso di avere una visione propria e il nome della concept ¨¨ stato scelto per indicarlo chiaramente: Precept, precetto. Da questa deriver¨¤ una berlina di dimensioni importanti che - sono parole del numero uno della Polestar, Thomas Ingenlath - che ¡°punta allo stesso pubblico Porsche Taycan e Tesla Model S¡±. Le prime immagini diffuse da Polestar confermano che non sono fantasie.
stile da coup¨¦
¡ª ?L¡¯esterno della Precept ha poco in comune con quella delle 1 e 2, perch¨¦ i tratti sono pi¨´ scolpiti e grintosi: si notano il ribassamento nel cofano, che delinea due pronunciati rigonfiamenti laterali, e la scalfatura all¡¯altezza del passaruota posteriore. I designer della Casa, diretti dall¡¯austriaco Maximilian Missoni, hanno rimosso la mascherina (al suo posto c¡¯¨¨ una fascia che cela i sensori per la guida assistita) e sdoppiato i sottili fari a led: a definirli ¨¨ una sottile firma luminosa a forma di boomerang, che ricorda il motivo a forma di T (noto come Martello di Thor) delle precedenti Polestar. Le portiere si aprono ad armadio e facilitano l¡¯accesso a bordo. D¡¯effetto la parte posteriore dove spicca l¡¯enorme fanale orizzontale che domina l¡¯alta coda. Il tetto, basso ¨¨ curvilineo, ¨¨ privo del classico lunotto. Nel complesso le forme sono quello di una berlina che sembra una grande coup¨¦ di dimensioni generose. Si sa per ora che il passo ¨¨ di 310 cm, 15 in pi¨´ rispetto alla Tesla Model S.
PI¨´ schermi
¡ª ?L¡¯abitacolo porta all¡¯estremo la ricerca di minimalismo e essenzialit¨¤: vedi il volante con una spessa razza orizzontale, i sottili e sagomati sedili, la plancia priva di comandi fisici. Tutti i sistemi si controllano attraverso lo schermo verticale di 15¡±, basato su una versione specifica di Android, oppure attraverso la voce o lo sguardo. ? presente un sistema che monitora gli occhi del guidatore e capisce se l¡¯illuminazione degli schermi (compreso il cruscotto di 12,5¡±) ¨¨ troppo sostenuta in base alle condizioni esterne, variandone l¡¯intensit¨¤. Ai lati della plancia sono inseriti gli schermi che proiettano le immagini delle telecamere esterne, sorrette da supporti pi¨´ sottili dei classici specchietti laterali. Il tessuto che riveste l¡¯interno ¨¨ ottenuto dalla plastica riciclata, nella gi¨¤ nota visione sostenibile al massimo di Polestar.
? RIPRODUZIONE RISERVATA