L'ex dirigente Nissan ha potuto lasciare il Giappone e ha presentato appello contro la sentenza
Greg Kelly ¨¨ tornato negli Stati Uniti. L'ex dirigente Nissan addetto alle risorse umane, uomo di fiducia di Carlos Ghosn, ¨¨ stato condannato a sei mesi a Tokyo lo scorso 3 marzo ma la pena ¨¨ stata sospesa. Il che ha reso possibile il suo ritorno in patria dopo 17 mesi di procedimento giudiziario in Giappone.?
con l'ambasciatore all'aeroporto
¡ª ?Kelly, insieme alla moglie Dee, ¨¨ stato accompagnato all'aeroporto Haneda dall'ambasciatore statunitense Rahm Emanuel, ex capo di gabinetto di Barack Obama nonch¨¦ sindaco di Chicago. I difensori dell'avvocato originario del Tennessee hanno presentato appello contro la sentenza di colpevolezza: il procedimento dovrebbe durare un anno ma la presenza di Kelly non ¨¨ necessaria in Giappone, hanno fatto sapere i suoi legali.?
l'accusa contestata
¡ª ?In base all¡¯accusa Kelly ha aiutato l¡¯ex numero 1 dell'alleanza a sottostimare le sue entrate di almeno 9 miliardi di yen (70 milioni di euro), su un periodo di otto anni, fino al marzo del 2018, oltre ad aver consentito all¡¯ex manager di utilizzare fondi dell¡¯azienda a scopo personale. La difesa ha sempre sostenuto che Kelly ha agito nella legalit¨¤ per assicurare un compenso adeguato a un manager del calibro di Ghosn. Il manager con tripla cittadinanza, brasiliana, francese e libanese, fu arrestato a Tokyo nel novembre 2018 e fugg¨¬ a Beirut tra il 30 e il 31 dicembre 2019. Ghosn ha sempre professato la propria innocenza.?
Gazzetta dello Sport
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