Come comportarsi se si rimane coinvolti in un incidente con danni ai veicoli ma non alle persone? Ci sono alcune cose da fare e altre da non fare. E poi la procedura per richiedere il risarcimento danni, tutto spiegato qui
Essere coinvolti in un sinistro stradale ¨¨ una possibilit¨¤ non certo remota, ma come comportarsi in caso di sinistro con danni ai veicoli o a cose ma senza feriti? In momenti del genere c¡¯¨¨ il rischio di farsi prendere dall¡¯agitazione e il primo consiglio utile ¨¨ proprio quello di mantenere la calma. ? importante, infatti, riuscire a comprendere la situazione e comportarsi in modo da non creare pericoli per s¨¦ e per gli altri; allo stesso tempo ¨¨ necessario, per quanto possibile, assistere chi potrebbe trovarsi in difficolt¨¤. Nel caso in cui non siano rimaste ferite delle persone ma vi siano danni, ¨¨ di fondamentale importanza non alterare la scena dell¡¯incidente in modo da rendere possibile una corretta ricostruzione dell¡¯evento, sia ad opera delle persone coinvolte ¨C in caso di redazione della costatazione amichevole di incidente ¨C sia in caso di intervento delle Forze dell¡¯ordine.
NON ALLONTANARSI E METTERE IN SICUREZZA I VEICOLI
¡ª ?Pu¨° sembrare banale sottolinearlo ma in caso di incidente ¨¨ fondamentale non allontanarsi dal luogo dell¡¯evento e prestare assistenza alle altre persone coinvolte; in caso di feriti non farlo pu¨° configurarsi come reato punibile da sei mesi a cinque anni di detenzione, oltre all¡¯omissione di soccorso (reclusione da 1 a 3 anni e nella sospensione della patente da 18 mesi a 5 anni. Se non ci sono feriti, la prima cosa da fare ¨¨ mettersi al sicuro, attivare il lampeggio d¡¯emergenza e indossare il giubbotto catarifrangente prima di scendere. Se i mezzi coinvolti ostruiscono la circolazione e se sono marcianti vanno spostati sul lato destra della carreggiata; viceversa, se invece non creano intralcio al traffico ¨¨ preferibile lasciarli dove sono dal momento che la loro posizione potrebbe essere decisiva per la ricostruzione del sinistro e nell¡¯attribuzione delle responsabilit¨¤.
COMPILARE IL CID O CHIAMARE LE FORZE DELL¡¯ORDINE?
¡ª ?La dinamica del sinistro va comunicata alle assicurazioni dei veicoli coinvolti per la liquidazione dei danni in base alla ragione e al torto dei rispettivi conducenti. Se non c¡¯¨¨ accordo nell¡¯attribuzione delle colpe ¨¨ necessario richiedere l¡¯intervento delle Forze dell¡¯ordine: polizia locale (nei centri urbani), Stradale (sulla rete autostradale) o Carabinieri. Questo deve avvenire anche se ci sono danni alle cose, alle infrastrutture stradali o se sono coinvolti molti veicoli, cos¨¬ come nel caso in cui non sia possibile liberare la carreggiata oppure ancora in presenza di olio e carburante sull¡¯asfalto. Altrimenti si pu¨° redigere il modulo di constatazione amichevole di sinistro stradale, chiamato anche Cai o Cid, acronimo di Convenzione d'Indennizzo Diretto. Chiamato anche ¡°modulo blu¡±, oltre a stabilire la colpa del sinistro, serve per mettere per iscritto quanto accaduto e per velocizzare la liquidazione del danno.
COME OTTENERE IL RISARCIMENTO
¡ª ?Se si ¨¨ dalla parte della ragione, per ottenere il risarcimento occorre denunciare l'incidente alla propria assicurazione inviando entro 3 giorni dall'incidente una lettera raccomandata a/r contenente: le proprie generalit¨¤ e quelle dell'altro conducente (e anche del proprietario se non sono la stessa persona); il numero di polizza della propria assicurazione auto e dell'altro veicolo; targa, modello e colore dell'altro automezzo; come sono avvenuti i fatti e i dati di eventuali testimoni (se non ¨¨ stato redatto il Cid); dichiarazioni scritte dei testimoni (se ci sono).
RISARCIMENTO DIRETTO E VEICOLI CON TARGA ESTERA
¡ª ?Per velocizzare le procedure si pu¨° utilizzare la formula del risarcimento diretto, introdotto dal Decreto Bersani. Si tratta di una forma di indennizzo alternativa a quella tradizionale che pu¨° essere applicata solo se l'incidente senza feriti ¨¨ avvenuto in Italia tra non pi¨´ di due automezzi, entrambi assicurati, con targa italiana. Non ¨¨ possibile richiedere il risarcimento diretto se sono coinvolti pedoni, veicoli agricoli o speciali, veicoli non motorizzati e feriti che abbiano riportato lesioni superiori al 9% di invalidit¨¤ permanente. Tramite questa procedura, il danno viene liquidato direttamente dalla compagnia assicuratrice del danneggiato, che non deve quindi rivolgersi all'assicurazione della controparte. Il risarcimento diretto ha il vantaggio di rendere i tempi di risarcimento pi¨´ brevi e di diminuire i premi assicurativi in ragione della riduzione dei costi di gestione delle pratiche d'indennizzo. Se il danneggiato non ¨¨ soddisfatto dell'offerta, pu¨° reclamare i propri diritti anche adendo le vie legali. Negli incidenti senza feriti in cui sono coinvolti veicoli con targa estera, la gestione del sinistro ¨¨ affidata all'Ufficio Centrale Italiano (Uci). Nei casi in cui un veicolo sia senza assicurazione o il conducente che ha provocato il sinistro si dia alla fuga, interviene il Fondo di garanzia per le vittime della strada.
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