Un pedone ogni 16 ore muore in seguito a un incidente stradale: disattenzione alla guida, uso del cellulare al volante e il mancato soccorso sono gli aspetti pi¨´ preoccupanti dei primi due mesi del 2023
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Sono 51 i decessi registrati in tutta Italia nel solo mese di gennaio: gli incidenti stradali che coinvolgono pedoni sono pressoch¨¦ impossibili da azzerare, nonostante lo sviluppo tecnologico degli ultimi decenni abbia permesso ai costruttori di automobili di cautelare, per quanto possibile, l¡¯integrit¨¤ fisica dei pedoni stessi. Il dato su febbraio registra invece 36 deceduti: 4 di questi erano minorenni (il pi¨´ piccolo addirittura solo 4 anni, investito in Sicilia a Termini Imerese), mentre 49 persone su 87 del dato complessivo sui due mesi avevano tra i 18 ed i 64 anni, 34 oltre i 65 anni, e tra loro una 95enne travolta sulle strisce pedonali a Milano.
![Carabinieri Nucleo Radiomobile - Auto e Moto](https://dimages2.gazzettaobjects.it/files/image_712_401/uploads/2023/02/16/63ee27853dda1.jpeg)
Zone a rischio
¡ª ?La regione pi¨´ a rischio per i pedoni ¨¨ il Lazio con 19 decessi, 12 dei quali solo nel comune di Roma, seguita dalla Lombardia con 10 decessi e dall'Emilia Romagna con 9. Le cifre assolute dipendono ovviamente dal numero di abitanti. Le regioni maggiormente popolate presentano dunque un rischio statisticamente pi¨´ alto di incidenti di ogni tipo, quelli pedonali compresi. La Lombardia ¨¨ la prima regione italiana per abitanti con 9,9 milioni; ¨¨ seguita dal Lazio con 5,7 milioni. L¡¯Emilia-Romagna con 4,4 milioni di abitanti ¨¨ la sesta regione pi¨´ popolosa d¡¯Italia.
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Tutti i dati
¡ª ?In almeno 80 casi il pedone ¨¨ stato ricoverato in codice rosso presso le rianimazioni ed i reparti di terapie intensive. Negli 87 decessi registrati si ¨¨ accertato che in 2 casi l'investitore era ubriaco, circostanza che molte volte si scopre solo a distanza di giorni, dopo le analisi negli ospedali. Grave la situazione sul fronte della ¡°pirateria¡± stradale, perch¨¦ in ben 12 sinistri il conducente ¨¨ fuggito (in un caso era addirittura un minorenne), lasciando la vittima a terra esanime, senza prestare soccorso nonostante l'inasprimento delle sanzioni penali aggravate dalla legge sull'omicidio stradale. Numerosi gli incidenti provocati dalla guida distratta: secondo l'Asaps, l¡¯Associazione sostenitori ed amici della Polizia stradale, almeno nel 20% dei casi la causa ¨¨ da ricercare nell'uso indiscriminato del cellulare alla guida, soprattutto nella messaggistica istantanea e nelle dirette sui social network. Nel primo bimestre 2023 i veicoli investitori sono stati 71 auto, 8 autocarri (di cui 2 della nettezza urbana), 4 moto e 4 bus/tram.
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