Toyota ha alzato a 33 miliardi di dollari le previsioni sugli utili per l'anno che si concluder¨¤ a marzo (in Giappone questo ¨¨ il mese in cui si conclude l'anno fiscale), ben al di sopra dei circa 30 miliardi stimati dagli analisti
L'ibrido vola dove l'elettrico stenta a far presa sui clienti. Accade in Europa ma anche negli Usa, dove l'elettrico cresce ma non sfonda generalmente per le stesse ragioni: i prezzi di acquisto elevati uniti alle preoccupazioni sulla autonomia. Nel corso del 2023, la strada dell'elettrificazione di massa ha infatti imposto il compromesso migliore in termini di fruibilit¨¤ e rispetto dell'ambiente. Lo scorso anno le auto ibride hanno superato la quota?del 30% nel mercato europeo, per crescere sensibilmente anche negli Usa dove sfruttano una sempre maggiore reticenza verso l'elettrico. Uno scenario favorevole per Toyota, che ha registrato un aumento delle vendite del 28% solo in Nord America, il suo mercato di riferimento. In Europa la situazione non ¨¨ molto differente, vista la quota superiore al?25% di vetture a doppia alimentazione, regine del mercato dove l'elettrico trova maggiori resistenze (Italia e, negli ultimi mesi, anche in Germania). Risultati che hanno imposto di ritoccare verso l'alto le previsioni sugli utili operativi di Toyota, dopo l'ottimo risultato incassato nel terzo trimestre 2023 dove i guadagni hanno superato le stime degli analisti.
LEGGI ANCHE
Ampio margine
¡ª ?L'azienda giapponese ha alzato le previsioni sugli utili per l'anno fiscale in corso a 4,9 trilioni di yen (33 miliardi di dollari) rispetto ai 4,5 trilioni (circa 30 miliardi di dollari) previsti in precedenza. Quindi, ben al di sopra della previsione media degli analisti di 4,6 trilioni di yen.?L'utile operativo di Toyota al 31 dicembre ¨¨ stato di 1,68 trilioni di yen, superiore alla stima media sui profitti che indicava 1,3 trilioni di yen. Nel 2023, le ibride hanno rappresentato circa un terzo degli oltre 10 milioni di veicoli venduti dai brand Toyota e Lexus, anche grazie all'indebolimento dello yen nei confronti del dollaro, che ha reso pi¨´ convenienti i listini per i clienti nordamericani. I conti sono influenzati positivamente anche dal margine di profitto del 14% che Toyota riesce a realizzare, molto superiore all'8,2% di Tesla, che paga la politica aggressiva sui listini applicata da Elon Musk.
? RIPRODUZIONE RISERVATA