La proposta viene direttamente dal Premier Boris Johnson, che non salva neanche le ibride plug-in
Tra quindici anni non si potranno pi¨´ vendere auto a benzina, diesel e persino ibride nel Regno Unito, parola di Boris Johnson. Il premier britannico ha fretta e ha anticipato di cinque anni la svolta ecologica: "Sappiamo che come Paese, come societ¨¤, come pianeta e come specie il tempo di agire ¨¨ ora", ha detto Johnson nel discorso di presentazione della Cop26, la prossima conferenza delle Nazioni Unite sul clima che si terr¨¤ a Glasgow a novembre di quest'anno e che il Regno Unito sta organizzando in collaborazione con l¡¯Italia.
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IL DISCORSO
¡ª ?Che Boris Johnson avesse una particolare sensibilit¨¤ ecologista era noto sin dai tempi in cui governava la citt¨¤ di Londra, che ha contribuito a rendere una delle metropoli all'avanguardia per lo sviluppo della mobilit¨¤ elettrica. Ma il discorso fatto per invitare i grandi del mondo a Glasgow sar¨¤ difficile da digerire per i negazionisti del clima o anche solo per gli scettici, coloro che ancora credono che la scienza non sia unanime nel dire che con la CO2 abbiamo esagerato. "Veniamo da un periodo in cui la dipendenza globale dagli idrocarburi ci ¨¨ completamente sfuggita di mano - afferma Johnson -. I livelli di CO2 sono oggi ad un livello che non si vedeva da tre milioni di anni, quando c'erano gli alberi in Antartide. Tra uragani, incendi, scioglimento delle calotte glaciali e acidificazione degli oceani le prove ora sono schiaccianti, questo fenomeno del riscaldamento globale sta pesando sulle popolazioni pi¨´ vulnerabili del pianeta, motivo per cui il Regno Unito ora si impegna a spendere 11,6 miliardi di sterline (13,7 miliardi di euro, ndr) nella lotta ai cambiamenti climatici globali e nel finanziamento di iniziative a tutto tondo in favore del clima". L'obiettivo Paese resta lo stesso, emissioni zero ed economia "carbon neutral" entro il 2050, ma l'obbiettivo per i trasporti viene fissato al 2035.
BUS ELETTRICI
¡ª ?Nonostante Boris Johnson abbia avvicinato di cinque anni la morte del motore termico nel Regno Unito, ne restano ancora 15 durante i quali diesel e benzina potranno essere venduti e circolare nelle citt¨¤ del Regno Unito. Ma proprio alle citt¨¤ ¨¨ rivolta l'ultima iniziativa del Governo britannico in fatto di mobilit¨¤ sostenibile: l'all electric bus town scheme. Cio¨¨ un bando pubblico per la selezione di una citt¨¤ che ricever¨¤ 50 milioni di sterline dal Governo per convertire in elettrico la sua flotta di autobus. Una citt¨¤ con 200 bus elettrici pu¨° evitare l'emissione di 7.400 tonnellate di CO2 ogni anno, quanta ne emettono 3.700 auto diesel. Il fondo da 50 milioni di sterline fa parte di un totale di 170 milioni stanziati per migliorare i servizi e rendere i viaggi in autobus pi¨´ verdi, pi¨´ facili e pi¨´ affidabili e sar¨¤ seguito da un ulteriore fondo da 220 milioni per il potenziamento dei servizi di autobus in tutta l'Inghilterra.
CLEAR AIR ZONES
¡ª ?Oltre ad accantonare fondi per potenziare gli autobus e convertirli all'elettrico, il governo ha gi¨¤ imposto a diverse citt¨¤ inglesi di chiudere al traffico veicolare molte aree urbane, istituendo le cosiddette Clear air zones. Che sono a pagamento, per coloro che comunque vogliono o devono entrarvi dentro. Le ultime due citt¨¤ del Regno Unito che hanno creato queste zone sono Leeds e Birmingham, entro l'anno prossimo lo faranno anche Bath, Sheffield e altri centri minori. Queste aree non sono tutte uguali: sono divise in classi dalla A alla D e in ogni classe alcuni veicoli possono circolare e altri no. Per aiutare i cittadini a non incappare per sbaglio nelle pesanti multe in caso di sconfinamento nelle aree vietate il Governo ha messo a disposizione un sito web dal quale, inserendo il numero di targa, ¨¨ possibile sapere se si pu¨° circolare in ogni Clear air zone.
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