Negli emendamenti al decreto Sostegni bis, 300 milioni sono dedicati alle quattro ruote. Sono 200 quelli per le macchine con emissioni tra 61 e 135 g/km di CO2, 50 per le elettriche e plug-in
Entrano gli incentivi per l'acquisto di furgoni e van. ? questa la novit¨¤ di giornata degli emendamenti al decreto Sostegni bis in discussione alla commissione Bilancio della Camera da confermare con il voto. Il provvedimento licenziato dal governo alla fine di maggio deve essere convertito in legge entro il 24 luglio, pena la sua decadenza. Prima le proposte di modifica (appunto gli emendamenti) vengono discusse in commissione per poi passare alla votazione dell'Aula. Gli incentivi all'acquisto di automobili non erano entrati nel decreto approvato da palazzo Chigi. Adesso tornano sotto forma di emendamenti che, come detto, devono essere approvati prima dalla commissione Bilancio e poi dall'Aula.
la ripartizione dei soldi
¡ª ?Secondo l'ultimo accordo di maggioranza i soldi destinati all'automotive, salvo ulteriori cambiamenti, saranno 300 milioni. La cifra sar¨¤ valida fino al 31 dicembre 2021. E sar¨¤ cos¨¬ ripartita: 200 milioni di euro rifinanziano il fondo per l'acquisto di auto con emissioni comprese tra 61 e 135 g/km di CO2, la pi¨´ popolare nel mercato italiano composta da piccole cilindrate, full hybrid e mild hybrid. Altri 50 milioni rifinanzieranno l'Ecobonus per la fascia compresa tra 0 e 60 g/km, ovvero auto elettriche e ibride plug-in. La novit¨¤ odierna per¨° ¨¨ costituita dal rifinanziamento da 50 milioni dedicati all'acquisto di veicoli commerciali leggeri entro le 3,5 tonnellate (categoria N1) e veicoli per trasporto persone con un massimo di otto persone oltre il conducente (categoria M1) guidabili con la patente B, in pratica furgoni e van.
fondi finiti in poco pi¨´ di tre mesi
¡ª ?I precedenti incentivi per le auto con emissioni tra 61 e 135 g/km di CO2 erano terminati all'inizio di aprile. La legge di Bilancio 2021 aveva stanziato 250 milioni fino al 30 giugno, che invece al ritmo di 3,623 milioni di euro quotidiani erano andati esauriti in 69 giorni lavorativi. Sempre la finanziaria aveva dedicato 50 milioni ai veicoli commerciali leggeri. Il volume del mercato auto italiano del nuovo nei primi sei mesi dell'anno ¨¨ calato del 18,3% rispetto a gennaio-giugno 2019 ed ¨¨ cresciuto del 51,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, influenzato per¨° dai 70 giorni di chiusura dei concessionari tra marzo e maggio 2020. Le associazioni di categoria del comparto automotive chiedevano un rifinanziamento degli incentivi nell'ordine di 350-400 milioni.
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