A gennaio 2019 rappresentavano lo 0,2% del mercato totale in Italia, adesso salgono all'1,2%
Buone notizie per chi crede che le auto elettriche siano il futuro, anche in Italia: le immatricolazioni di auto elettriche 100% a gennaio 2020 sono state 1.943, cio¨¨ l'1,2% del totale delle auto di nuova immatricolazione. Un numero ancora molto basso in assoluto, ma decisamente lontano dalle storiche percentuali "da prefisso telefonico" degli anni scorsi. La differenza anno su anno, infatti, parla chiaro: a gennaio 2019 di Ev ne sono stati immatricolati solo 283, lo 0,2% del totale. In un mercato auto stagnante, che vede un calo generale del 5,8% a gennaio di quest'anno, solo le elettriche sembrano brillare. Ma per avere il quadro completo della situazione, e per fare un ragionamento sui numeri che abbia un minimo di senso e di onest¨¤ intellettuale, dobbiamo pronunciare una parola: incentivi.
LE PI¨´ VENDUTE
¡ª ?Guardando il dettaglio dei dati sulle immatricolazioni di auto elettriche a gennaio 2020 scopriamo che hanno vinto le francesi: l'Ev pi¨´ venduto ¨¨ stato la Renault Zoe seconda serie, con 411 immatricolazioni, seguito dalla Peugeot e-208 con 318 esemplari venduti. Poi troviamo due tedesche (o meglio, una e mezza): la Volkswagen eUp! (215) e la Smart fortwo (2013). Quinta si piazza la Hyundai Kona elettrica, con 149 immatricolazioni. Solo 63 immatricolazioni, invece, per la Tesla Model 3 che chiude il mese decima in classifica.
IL BOOM DELLE IBRIDE
¡ª ?Come abbiamo gi¨¤ fatto notare ragionando del mercato globale, il 2020 sar¨¤ l'anno dell'ibrido. E i dati italiani sembrano confermarlo con un 10% tondo dell'immatricolato a gennaio 2020 (contro il 5,2% di gennaio 2019) che ha proprio un sistema ibrido a spingere le ruote. In questo caso il podio ¨¨ occupato, dalla prima alla terza, da Toyota Yaris (1.699 immatricolazioni), Ford Puma (1.554) e Toyota C-HR (1.287). Il dominio Toyota nell'ibrido si estende anche oltre il podio, con Corolla in quarta posizione (964) e Rav4 in sesta (938). Da notare, infine, che il podio ¨¨ occupato da due sistemi full hybrid (le Toyota) e da un mild hybrid (la Puma), e che nelle prime dieci posizioni non c'¨¨ neanche una ibrida plug in.
FATTORE INCENTIVO
¡ª ?La mancanza di ibride plug in tra le prime dieci auto ibride pi¨´ immatricolate in Italia a gennaio 2020 ¨¨ significativa: nessuna delle auto ibride in top ten ha emissioni di CO2 sufficientemente basse da ricevere l'incentivo statale Ecobonus auto 2020, mentre proprio le plug in potrebbero essere incentivate fino a 2.500 euro. La vittoria della Yaris probabilmente ¨¨ anche frutto dell'Hybrid Bonus offerto direttamente da Toyota, che taglia il prezzo finale dell'auto di ben 4.000 euro. Le elettriche, invece, l'incentivo lo prendono e tutto: ben 6.000 euro in caso di rottamazione di un vecchio veicolo Euro 1, 2, 3 o 4. La Renault Zoe in versione Flex, cio¨¨ con batteria da 52 kWh a noleggio e motore da 110 Cv, ha un prezzo di partenza di 25.900 euro che con l'Ecobonus scende a 19.900 euro. Cio¨¨ solo 2.500 euro circa in pi¨´ della Yaris dopo il bonus Toyota. Ma l'Ecobonus non ¨¨ l'unico incentivo all'acquisto per le auto elettriche: in Lombardia, ad esempio, negli ultimi mesi c'¨¨ stato l'assalto all'incentivo da 8.000 euro per le elettriche, cumulabile con quello statale ma erogabile solo se la concessionaria aggiunge uno sconto del 12% sul prezzo di listino. Questi fondi sono stati letteralmente prosciugati: gi¨¤ a met¨¤ novembre 2019 la Regione Lombardia li aveva assegnati tutti. Ma ¨¨ pi¨´ che ragionevole pensare, visti sia i tempi burocratici delle pratiche che quelli di consegna delle auto elettriche, che parecchi Ev incentivati a fine 2019 siano stati immatricolati a gennaio 2020.
QUANTO DURER¨¤?
¡ª ?Tradotto in poche parole: in alcune regioni e in alcuni comuni comprare un'auto elettrica a gennaio 2020 ¨¨ stato molto pi¨´ conveniente di comprare una ibrida, una diesel o una benzina. E i numeri lo dimostrano, come dimostrano che la voglia di elettrico ¨¨ molta, ma il fattore prezzo ¨¨ ancora fondamentale. Difficilmente, per¨°, l¡¯effetto dell¡¯incentivo lombardo si vedr¨¤ oltre febbraio 2020, mentre l¡¯Ecobonus nazionale durer¨¤ per tutto il 2020. Ma solo fino a esaurimento della dotazione finanziaria. Considerando che restano da assegnare altri 30 milioni di euro, e facendo un conto a spanne considerando solo l¡¯incentivo massimo da 6.000 euro, la stima (e ripetiamo: stima) ¨¨ che il boom di immatricolazioni di auto elettriche continuer¨¤ al massimo fino a maggio-giugno 2020. Con 30 milioni, infatti, lo Stato potr¨¤ incentivare altre 5.000 auto, ma solo se (cosa altamente improbabile) i fondi non andranno anche alle auto ibride plug in con emissioni di CO2 comprese tra i 20 e i 70 grammi per chilometro, che hanno diritto ad un incentivo fino a 2.500 euro.
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