Dreamcar
Porsche 911 Speedster: una spider da sogno divenuta realt¨¤ in soli 1.948 esemplari
Con la sigla Speedster, Porsche ¨¨ solita indicare una serie di vetture cabriolet ad alte prestazioni e dalla linea inconfondibile. La prima di questa lunga tradizione ¨¨ la 356, realizzata nel 1948 da Ferdinand Porsche in persona: fu la prima automobile costruita e commercializzata dall¡¯omonima azienda. Il resto ¨¨ storia. Ma la denominazione Speedster ha continuato ad accompagnare le vetture Porsche, indicando serie di solito speciali e dedicate pi¨´ ai collezionisti che ad un pubblico di massa, come l¡¯ultima 911, canto del cigno della famiglia 991 e disponibile in soli 1.948. Numero simbolico, che celebra i 70 anni di storia di uno dei marchi automobilistici pi¨´ conosciuti al mondo. Nata come un prototipo esposto per la prima volta al museo Porsche, per poi arrivare come concept al salone di Parigi in veste quasi definitiva, la 911 Speedster diventa realt¨¤. Inconfondibili le gobbe poste dietro i sedili di conducente e passeggero, cos¨¬ come l¡¯impostazione: estrema, e simile solo a quanto fatto dalla 964 del 1992, ¨¨ nata per divertire.
Di solito Porsche teneva divise il massimo delle performance dall¡¯estetica spider su due linee diverse, da un lato le coup¨¨ super potenti, dall¡¯altro le spider o la speedster con telai e motori meno estremi. In questo caso Porsche ha voluto esagerare installando l¡¯estetica della Speedster sul telaio e il motore della GT3.
Peso ridotto, parafanghi e cofano anteriore e posteriore in fibra di carbonio, cos¨¬ come il meccanismo del tetto: aprile manualmente con un meccanismo sofisticato e delicato, data la cura quasi artigianale nelle realizzazione. La completa connessione tra chi siede al posto di guida e l¡¯automobile ¨¨ garantita dal cambio manuale a sei marce che gestisce la potenza del motore: Boxer 6 cilindri aspirato da 510 CV, forse uno degli ultimi della sua specie. Il propulsore ¨¨ completamente rivisto, con nuovi iniettori, 250 bar di pressione, nuovo scarico e nuovi canalizzatori, questo per garantire l¡¯omologazione Euro 6d-temp e contemporaneamente offrire prestazioni superiori. Limitatore a 9.000 giri, erogazione impressionante, tanto che in terza si raggiungono gi¨¤ i 210 km/h, a 4.500 giri arriva un forte ingresso in coppia che spinge al massimo il 4.0 litri ripreso dalla GT3 e qui evoluto con sistemi di aspirazione e scarico avanzati e portato al massimo delle sue possibilit¨¤. Un¡¯eccellenza tecnica e meccanica che si pone in vetta non solo alla gamma motori di Porsche, ma che rappresenta anche lo stato dell¡¯arte dei 6 cilindri boxer.
Porsche Speedster: la storia della cabriolet con la gobba
¡ª ?Era il 1948 quando dalle officine di Stoccarda usc¨¬ la prima vettura a marchio Porsche: la 356. Un¡¯auto di grande successo, tanto da uscire di produzione solo nel 1965, dopo ben 79.319 unit¨¤ costruite. Fu proprio da questa base che negli Anni ¡¯50 nacque il mito della Speedster: cabriolet dalle linee sensuali e inconfondibili, capace di conquistare il pubblico anche oltreoceano, a quei tempi ancora diffidente nei confronti delle automobili europee. L'elemento estetico caratterizzante era un rigonfiamento del cofano posteriore, simile a una gobba, che tuttavia non toglieva eleganza e raffinatezza alla vettura, ma anzi la impreziosiva come dettaglio inedito ed esclusivo. Negli Anni ¡¯80 l¡¯impostazione fu ripresa con la 964 Speedster, la quale evolveva il concetto di cabriolet, proprio accentuando le due gobbe sul cofano, in prossimit¨¤ del sedile del conducente e del passeggero.
La sigla 964 vedr¨¤ ben due versioni di Speedster, la seconda arriva negli Anni ¡¯90: griglia del cofano pi¨´ grande, alettone con tecnologia mobile, campeggia la scritta Speedster sulla carrozzeria e le gobbe diventano ancora pi¨´ evidenti, accorciandosi e alzandosi. La versione degli anni ¡¯90 presenta anche una grande novit¨¤ meccanica: ¨¨ la prima a sfruttare la base di una GT, con sospensioni motore e telaio ripresi da una vettura da corsa. La storia della Speedster continua con la Porsche 997, che riprende gli elementi estetici caratteristici di questa configurazione proponendo una cabriolet moderna ma dalle linee senza tempo, ispirate a quella che fu la capostipite della dinastia, la 356. Anche per la serie 993 fu realizzata la variante Speedster, ma di queste ne sono state prodotte solo 10 esemplari: un numero limitatissimo che la rendono una delle vetture Porsche pi¨´ rare in assoluto. Le Porsche 993 Speedster costruite sono state in parte donate al museo e alcune acquistate direttamente dagli eredi della famiglia Porsche. Il 2019 ¨¦ l¡¯anno della rinascita di questa storica sigla, riproposta per dire addio alla serie 991, pronta ad andare in pensione, lasciandoci con uno dei modelli pi¨´ belli e affascinanti nella storia del marchio. Porsche Speedster, un modello senza tempo e senza compromessi, un¡¯auto da sogno la cui storia continuer¨¤ ad essere scritta.
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