A bordo della sua Porsche 911 Turbo S cercava di infrangere un nuovo record di velocit¨¤ su strada. Fatale lo schianto nellĄŻaeroporto di Elvington
Il cacciatore dei record di velocit¨¤ Zef Eisenberg ¨¨ morto a 47 anni mentre tentava di stabilire un nuovo primato. A bordo della Porsche 911 Turbo S (probabilmente elaborata fino a 1.200 Cv) quando improvvisamente ha perso il controllo verso la fine della pista dellĄŻaeroporto di Elvington in Inghilterra, girandosi e schiantandosi. Eisenberg lascia la moglie e due figli. A loro, a tutti i parenti e agli amici le nostre pi¨´ sentite condoglianze.
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Imprenditore di successo
ĄŞ ?Eisenberg non era solo un mito della velocit¨¤. Possedeva un brillante fiuto per gli affari, tanto da aver fondato nel 1995 lĄŻazienda di integratori alimentari MaxiMuscle. UnĄŻiniziativa che lo aveva reso molto ricco, anche in seguito alla vendita al colosso farmaceutico GlaxoSmith per oltre 160 milioni di sterline. Appassionato di motori, era solito tentare (e riuscire a conquistare) record di velocit¨¤ su terra con due o quattro ruote. Il suo nome ¨¨ scritto nel libro dei Guinnes dei primati dopo aver raggiunto i 363 km/h a bordo di una motocicletta alimentata da un motore a turbina. LĄŻaeroporto di Elvington ¨¨ stato teatro di numerose sfide e incidenti: qualche anno fa lo stesso Eisenberg era miracolosamente sopravvissuto dopo uno schianto a 370 km/h. Nel 2016 il noto presentatore Richard Hammond ¨¨ finito in coma dopo aver perso il controllo di un dragster durante le riprese di TopGear.
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