Auto connesse
Sistemi multimediali: fra innovazione e¡ distrazione
Largamente diffusi fra le auto di nuova generazione, anche fra quelle pi¨´ abbordabili, i sistemi multimediali sono dei veri e propri concentrati di tecnologia e consentono di gestire la musica, la navigazione satellitare e le telefonate in vivavoce, oltre ad alcune app e talvolta anche il climatizzatore. Si controllano tramite lo schermo touch, che ¨¨ ormai diventato una presenza fissa nella plancia delle nuove auto, sebbene non tutti lo apprezzino: il monitor tattile ¨¨ meno intuitivo dei tasti fisici, diventati quasi una rarit¨¤ per le nuove auto, e pu¨° creare distrazione alla guida. Fatte queste premesse, viene da chiedersi se i sistemi multimediali con schermo touch non finiscano con il distrarre chi ¨¨ alla guida. La stampa britannica ha sollevato la questione, intervistando esperti del settore per scoprire come dev¡¯essere un sistema progettato a regola d¡¯arte, ma il dibattito ¨¨ aperto anche nel nostro Paese.
PIU¡¯ REATTIVITA¡¯
¡ª ?Per rispondere alla domanda, sono stati considerati i principali punti critici dei sistemi multimediali con schermo touch, a partire dalla presenza di lag: ¨¨ il ritardo che intercorre fra il momento in cui si preme il dito sullo schermo e quello in cui il sistema recepisce il comando. Maggiore ¨¨ il lag, pi¨´ alto sar¨¤ il rischio di distrazione nella persona alla guida, che deve guardare lo schermo (distogliendo lo sguardo dalla strada) per vedere se il sistema ha compiuto l¡¯operazione voluta. Tuttavia, la stampa britannica sottolinea che i pi¨´ recenti sistemi multimediali non soffrono pi¨´ di questi ritardi, avendo un hardware all¡¯altezza. Un altro aspetto riguarda il software alla base del sistema, che deve essere concepito appositamente per l¡¯utilizzo in auto: ci¨° significa, per esempio, che un sottomen¨´ non deve chiudersi se il guidatore non effettua la selezione nel giro di pochi secondi.
ALLA GIUSTA ALTEZZA
¡ª ?Nel concepire un valido sistema multimediale, i produttori di auto devono anche considerare la posizione dello schermo: se ¨¨ in basso nella plancia, lo sguardo del conducente deve ¡°allontanarsi¡± maggiormente dalla strada. D¡¯altro canto, lo schermo non pu¨° trovarsi nemmeno troppo in alto, perch¨¦ altrimenti diventa troppo lontano (e dunque scomodo) da raggiungere con le dita. Un aiuto arriva dall¡¯head up display, che proietta informazioni utili alla guida (velocit¨¤, pittogrammi del navigatore) alla base del parabrezza: ci¨° permette al guidatore di non distogliere lo sguardo dalla strada. Gli esperti del settore, fra cui Darren Wilson della societ¨¤ specializzata UXcentric, ritengono inoltre che ¨¨ fondamentale avere icone semplici e men¨´ intuitivi, ma consigliano anche ai produttori di uniformare il disegno dei loro sistemi multimediali, in modo da renderli meno complessi per chi non ¨¨ esperto o cambia spesso auto.
MANI SUL VOLANTE
¡ª ?Un altro tema riguarda la scomparsa dei tasti fisici nella plancia, sostituiti sempre pi¨´ spesso da quelli tattili a schermo. E¡¯ una tendenza non del tutto giustificata, ha spiegato Claus Dorrer, che si occupa di interfacce digitali per Bmw, perch¨¦ i produttori non dovrebbero trasferire tutti i comandi nel monitor touch, a maggior ragione per sistemi fondamentali come il clima: su alcune vetture, bisogna toccare lo schermo anche per alzare o abbassare la temperatura dei flussi d¡¯aria. Per ridurre le distrazioni alla guida, gli esperti consigliano ai produttori di lavorare a fondo ai comandi vocali, con i quali ¨¨ possibile gestire il sistema multimediale vocalmente e non attraverso le dita, che possono restare salde al volante. Tuttavia, pur con alcune eccezioni, i comandi vocali nelle auto sono ancora poco efficaci.
Promossi e bocciati
¡ª ?Ma allora, sulla base di quanto scritto fin qui, quali sono i migliori ed i peggiori sistemi multimediali con schermo touch? La stampa britannica ha premiato quello di Bmw, per via della facilit¨¤ d¡¯utilizzo e della grafica chiara; quello di Polestar, per la semplicit¨¤ nel configurare il navigatore satellitare e validit¨¤ dei comandi vocali; e quello di Tesla, per l¡¯assenza di lag e la ricchezza di funzioni. Voti negativi per quello di Fiat, bocciato per la grafica poco chiara e le ridotte dimensioni dello schermo e Nissan, per non essere stato evoluto nel corso degli ultimi anni.
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