Ayrton Senna: la sua Honda Nsx in vendita a 575.000 euro

Il 6 cilindri a V che grida fino a sfiorare gli 8.000 giri, l'inquadratura sui mocassini con calzini bianchi intenti ad eseguire un magistrale punta-tacco, le sapienti mani di una leggenda dell'automobilismo che fanno danzare tra i cordoli un raffinato bolide giapponese: il riferimento va all'iconico video on board della prova di Ayrton Senna della Honda Nsx-R sul circuito di Suzuka.?Il?tre volte Campione del Mondo di Formula 1 ha infatti contribuito attivamente allo sviluppo della prima supercar della casa di Tokyo, fornendo feedback agli ingegneri giapponesi per incrementare performance e guidabilità della vettura, ed è inoltre stato proprietario di tre differenti esemplari, due di colore nero ed una rossa. Ed è proprio quest'ultima ad essere di recente tornata agli onori della cronaca, con la pubblicazione di un annuncio di vendita ad un prezzo di 500.000 sterline (575.000 euro al cambio attuale).?

la sua storia

Resa celebre dagli iconici scatti in cui Ayrton Senna se ne prende cura lavandola nel proprio giardino, questa speciale Honda Nsx color Formula Red monta sin dall'immatricolazione targhe portoghesi, essendo stata conservata dal pilota nel garage della propria villa nell'Algarve. In seguito alla tragica scomparsa di Senna, l'1 maggio del 1994, ha trascorso altri 19 anni in Portogallo, prima di trasferirsi in Inghilterra nelle mani dell'attuale proprietario, un collezionista che da allora se n'è preso cura, esponendola nel contempo in numerosi eventi, tra i quali i Minardi Days del 2019.?

La honda Nsx

A muovere la supercar giapponese è un propulsore V6 aspirato da 3 litri di cilindrata con fasatura variabile Vtec, in grado di erogare fino a 274 Cv di potenza massima e 281 Nm di coppia. Nata con lo scopo di portare su strada gli sviluppi tecnologici introdotti in Formula 1 (e da qui il coinvolgimento di Senna, all'epoca pilota per McLaren-Honda), adotta una monoscocca saldata interamente in alluminio, novità assoluta per l'epoca, oltre a bielle in titanio, altro dettaglio inedito che consente al propulsore di raggiungere un regime di rotazione di 8.300 giri/minuto. Tutto questo, abbinato ad un peso di 1.370 kg, permette alla Nsx di spingersi fino a 270 chilometri orari e di scattare da 0 a 100 in soli 5,9 secondi. Numeri che la posizionavano come netta rivale delle più blasonate supercar dell'epoca, una su tutte la Ferrari 348.?

l'on board di suzuka

Tre inquadrature, una dell'abitacolo, uno zoom sui pedali ed uno sul contagiri: quanto basta per rendere il video onboard della prova della Honda Nsx-R?bianca a Suzuka una grande testimonianza di uno stile di guida estinto da tempo nel mondo delle supercar, condito da esemplari "punta-tacco" eseguiti dai mocassini con calzino bianco più famosi al mondo.?