Nonostante il rinnovo del sostegno economico per tutto il 2022, la Germania si interroga se continuare a erogare o meno il bonus per l'acquisto di auto elettriche a zero emissioni. Dal 2016 erogati 4,6 miliardi di euro
Ecoincentivi s¨¬, ecoincentivi no: ¨¨ questo il dilemma che nell'ultimo periodo anima l'agenda del parlamento tedesco, dove il dibattito pubblico ¨¨ estremamente acceso sulla prosecuzione o meno della misura di sostegno dedicata all'acquisto delle auto a zero emissioni. Contraria alla misura la sinistra che, per voce del?leader del gruppo parlamentare Dietmar Bartsch, critica il bonus e i suoi costi ritenuti elevati e a carico dei contribuenti. Secondo quanto emerso dal ministero dell'Economia, il governo tedesco ha erogato dal 2016 circa 4,6 miliardi di euro per l'acquisto di auto a zero emissioni.?"I cittadini potrebbero essere sollevati dal finanziare i costi energetici ¨C ha affermato Bartsch ¨C e dovrebbero essere le case automobilistiche a erogare da sole gli incentivi all'acquisto. Non i contribuenti.?Non ¨¨ accettabile che un'infermiera del Brandeburgo che fa la pendolare e deve pagare il carburante della sua auto di seconda mano debba aiutare a finanziare la nuova vettura elettrica di un primario ospedaliero di Monaco". Attualmente per un veicolo completamente elettrico, con un prezzo di listino fino a 40mila euro, ¨¨ previsto un bonus fino a 9.000 euro. Di questi, 6.000 vengono erogati dallo Stato se il costruttore contribuisce con ulteriori 3.000 euro. Per gli ibridi plug-in ci sono fino a 6.750 euro. Il governo federale precedente aveva deciso nel 2019 di prorogare e aumentare il bonus ambientale fino alla fine del 2025. A causa del Coronavirus, nell'estate del 2020 era stato deciso di raddoppiare temporaneamente la quota statale di finanziamento per i veicoli elettrici sotto forma di premio per l'innovazione.
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la situazione In italia
¡ª ?La situazione in Italia non ¨¨ ancora stata chiarita del tutto, ma dopo un inizio dell'anno in stand-by sembra che la situazione sia in via di definizione. Il fondo individuato dal Governo, come anticipato dal ministro per lo Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti intervenuto al termine del Consiglio dei ministri in cui il premier Draghi ha illustrato il decreto caro-energia, dovrebbe raggiungere il miliardo di euro all'anno per otto anni. La misura non riguarder¨¤ solamente le auto elettriche ma anche le ibride. Le misure di sostegno, quindi, serviranno "a convincere i soggetti della filiera automobilistica ad affrontare la sfida della transizione energetica sul versante della produzione diretta e dell'indotto ¨C ha detto Giorgetti ¨C. L'intervento pubblico ¨¨ importante ma l'iniziativa privata lo ¨¨ di pi¨´, questo serve a convincere a investire a fianco dello Stato".
Gazzetta dello Sport
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