Secondo il Ceo del gruppo auto sono Mirafiori e Melfi le fabbriche che rischierebbero di pi¨´. Sull'accusa di acquisizione francese risponde cos¨¬: "Non sono sempre d'accordo con il governo" transalpino. La replica del ministro Urso
Carlos Tavares usa la leva dei posti di lavoro in Italia in un'intervista a Bloomberg, rilanciando la polemica con il governo di qualche giorno fa incentrata anche sul numero di auto prodotte in Italia che nel 2023 sono state circa 520 mila, oltre 700 mila i veicoli compresi i furgoni. Secondo l'auspicio del ministro per le Imprese e il Made in Italy Adolfo Urso dovrebbe essere uno il milione di veicoli prodotti in Italia da Stellantis, circa 1,4 se si trovasse un secondo costruttore. "Si tratta di un capro espiatorio nel tentativo di evitare di assumersi la responsabilit¨¤ per il fatto che se non si danno sussidi per l'acquisto di veicoli elettrici, si mettono a rischio gli impianti in l'Italia", ha dichiarato il Ceo di Stellantis. Tavares, ha indicato in Mirafiori, dove viene prodotta la Fiat 500 elettrica, e Pomigliano, dove vengono costruite la Panda, l'Alfa Romeo Tonale e la Dodge Hornet, le fabbriche italiane i cui posti di lavoro sono pi¨´ a rischio per effetto delle politiche del governo Meloni.
accuse di francesit¨¤
¡ª ?Poi ha anche risposto alla questione della partecipazione azionaria al 6,1% nel gruppo auto, nato dalla fusione di Fca e Psa, del governo francese tramite la Bpi France:?"Io non sono sempre d'accordo con il governo francese" e "Stellantis non ¨¨ nelle mani del governo francese". L'accusa proveniva dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, secondo cui nella nascita del gruppo automobilistico si nasconderebbe un'acquisizione francese di Fca. "Se parliamo del mandato francese che stanno cercando di usare come capro espiatorio, ignorano il fatto che il Ceo della societ¨¤ ¨¨ un signore portoghese", ha aggiunto Tavares, che in passato ha avuto dei disaccordi anche col governo francese, non cedendo alla richiesta del ministro dell'Economia, Bruno Le Maire, di produrre localmente modelli economici di auto elettriche.
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gli annunci e gli incontri
¡ª ?Lo stesso giorno della pubblicazione dell'intervista di Tavares, il ministro Urso ha annunciato una revisione degli incentivi auto Ecobonus con contributi pi¨´ alti per i redditi pi¨´ bassi e in caso di rottamazione di vetture particolarmente vecchie. Sempre in giornata il titolare del dicastero ha incontrato una delegazione di lavoratori dell'indotto di Melfi giunti sotto il ministero per protestare. Nella seconda met¨¤ di gennaio si sono tenuti diversi incontri al Mimit con?i rappresentati di Stellantis?dedicati al mercato, alla competitivit¨¤, alla componentistica, al lavoro e alla ricerca e sviluppo. Altri, al netto delle ultime polemiche, sono previsti per febbraio.?
urso: "fateci una richiesta"
¡ª ?"Se Tavares e altri richiedono che l'Italia faccia come la Francia, che ha cambiato la sua partecipazione statale in Stellantis ce lo chiedano e possiamo ragionare insieme. Fateci una richiesta", ha esortato Urso, sottolineando che "negli incontri che ho avuto con Tavares e la propriet¨¤ Elkann ¨¨ stato chiesto un impegno in Europa a cambiare la normativa Euro 7, cosa che il governo ha fatto". Secondo Davide Mele, responsabile Corporate Affairs di Stellantis Italia "la produzione ¨¨ strettamente correlata alla domanda di mercato e quindi se vogliamo puntare a determinati obiettivi dobbiamo tenere in grande considerazione non solo il produttore ma anche il cliente. In base alla domanda dei clienti, noi produciamo le auto e non il contrario. Ecco perch¨¦ ¨¨ fondamentale stimolare la domanda con auto a prezzi accessibili".
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