La musica di Leclerc: "Vorrei vincere e correre con la Ferrari fino a 60 anni"

Charles sta con Vasseur: "Vietato arrendersi. Hamilton? sarebbe uno stimolo, ma con Sainz siamo allineati. Il pianoforte? ho appena composto due nuovi brani. A casa suono sempre e per ore, Vettel ascolta i miei brani"

Per vincere servirebbe la bacchetta magica di Harry Potter. ? passato quasi un anno dall’ultimo trionfo di Charles Leclerc al volante della Ferrari, in quel GP d’Austria reso entusiasmante dai tre sorpassi sul rivale Max Verstappen, e il presente racconta tutta un’altra storia. Le prodezze del monegasco in qualifica nulla possono contro lo strapotere della Red Bull. L’umore è andato su è giù come le mani sulla tastiera del suo amato pianoforte, sfociando in rabbia o frustrazione. Ma, alla vigilia di Montmelò, dalle parole del pilota del Cavallino emergono solo la voglia di lavorare duro per uscire dal tunnel e la speranza di farcela con la Rossa.?

Che cosa può fare Leclerc come pilota e come leader per aiutare la Ferrari a superare questo momento difficile??

"Devo dare sempre il mio meglio in pista e non arrendermi mai. Sono parole che continuo a ripetere, perché basilari. Da leader, provare a far capire agli ingegneri i punti deboli della macchina e lasciare che lavorino per migliorarli. In queste situazioni, è facile per un team perdere le motivazioni, anche se non è il nostro caso, ma io devo essere pronto a rimotivare le persone se accade. Come? Mettendoci il massimo dell’impegno e mostrando di avere la grinta per risalire. Finora ha sempre funzionato".?

Quali sono i punti del programma di Fred Vasseur che possono contribuire a riportare in alto la squadra??

"Prima di tutto ha un piano per rinforzare l’organico portando persone nuove nel team. ? importante ascoltare punti di vista diversi, legati a esperienze diverse, per la valutazione dei problemi e degli sviluppi da fare. L’obiettivo è avere una macchina forte in tutte le condizioni. Oggi la nostra vettura è buona in qualifica, sul giro secco, con gomme nuove e in condizioni che sappiamo prevedere, ma appena usciamo da questa finestra, perdiamo tantissimo rispetto alla Red Bull, che invece va forte in qualifica, in gara, sotto la pioggia, insomma in ogni condizione. Direi che abbiamo una macchina “puntata”, nel senso che il potenziale è un picco, ma appena ci si scosta un po’ si perde troppa prestazione".?

Dal presidente John Elkann arrivano telefonate o messaggi di sostegno??

"Ci siamo sempre sentiti con frequenza. Abbiamo parlato spesso, sia nei momenti duri sia in quelli belli, e l’appoggio non è mai mancato".?

Lei e Sainz avete la stessa idea sui problemi della macchina e su come svilupparla per arrivare pronti nel 2024??

"Sì, e questo è molto importante. Facciamo richieste diverse nel bilanciamento della vettura (assetto e aerodinamica; n.d.r.) che può cambiare durante il weekend. Ma in termini di aree di sviluppo su cui lavorare per il futuro, siamo molto allineati".?

Le mancano le battaglie dell’anno scorso con Verstappen, che in alcuni casi ha vinto??

"Mi manca lottare per la vittoria, che sia contro Max o contro altri avversari non importa. Io, come ho detto spesso e ho dimostrato, voglio solo vincere. Il secondo, il terzo o il quarto posto non mi interessano. Farò di tutto per tornare al più presto sul gradino più alto del podio, con la Ferrari".?

? Adrian Newey il segreto della Red Bull??

"Credo che i successi di una squadra non dipendano mai da una sola persona. C’è il contributo di tanti che hanno lavorato bene".?

Si sentirebbe messo in dubbio se arrivasse come compagno Lewis Hamilton??

"Queste sono voci di mercato. Ma, se venisse, non mi sentirei messo in discussione, anzi. Forse sarebbe pure un’opportunità di far vedere quello che valgo realmente. Quindi la convivenza non sarebbe vista male da me".?

Correrà fino a 40 anni come Fernando Alonso?

"Non lo so, dipende. Se vinciamo con la Ferrari per dieci anni, allora potrei fare il pilota anche fino a 60… (ride; n.d.r.). In realtà dipende anche da come andrà avanti la mia vita di tutti i giorni, visto che ci sono tante gare nel calendario e l’impegno è notevole. Però non mi fermerò presto perché amo gareggiare e so quanto sono fortunato a farlo. Magari non arriverò a 42 anni, come Fernando, ma di sicuro mi restano ancora parecchie stagioni da disputare".?

Ha sentito qualche volta Sebastian Vettel dopo il ritiro??

"Mi ha mandato un messaggio sul telefonino in cui diceva che era a casa, che stava ascoltando le mie musiche e gli piacevano tanto. Lo ringrazio. Ma, a parte quello, non ci siamo parlati".?

Come è stato incontrare Brad Pitt? Reciterà nel suo prossimo film sulla F1 come sembra possa fare Hamilton??

"A me non hanno detto niente… però incontrarlo è stato bello. Abbiamo fatto un giro in macchina assieme sul circuito di Austin, e mi è sembrato entusiasta, stava preparando le idee per il film. Credo che sarà una pellicola sulla F1 veramente realistica, qualcosa di mai visto prima".?

I suoi attori preferiti? Lunga pausa.?

"Tanti in realtà. Ma da piccolo impazzivo per Harry Potter, mi è sempre piaciuto Daniel Radcliffe in quel ruolo del maghetto, ha fatto sognare una generazione di bimbi. Perciò scelgo lui".?

E gli sportivi di altre discipline che ammira di più o che ha conosciuto e le sono piaciuti??

"Mi piace Rafa Nadal, per quello che ha conquistato nel tennis e per il fatto di essere rimasto una persona semplice, mi è bastato conoscerlo appena per capirlo. Poi sono amico di Fabio Quartararo e Valentino Rossi".?

Chi sono i personaggi della storia, della politica o dell’arte che più la affascinano??

"Penso alla musica come a una forma d’arte, ammiro compositori come Ludovico Einaudi e Hans Zimmer, inoltre mi piace la pittura di Basquiat".?

La pizza è il suo cibo preferito, ma quale pizza?

"Margherita col crudo".?

Sta componendo altri brani musicali??

"Suono appena sono a casa a Montecarlo. Tre giorni fa mi sono messo al pianoforte e ho tirato fuori qualcosa che mi piaceva. I miei brani nascono sempre così. So leggere la musica, ma sono veramente lento, quindi non lo faccio mai. Invece mi lascio portare dalle note. Vado avanti per due o tre ore di fila, suonando quello che mi viene in mente, e se il risultato mi soddisfa lo pubblico sulle piattaforme online".?

Hai mai pensato di provarci con qualche artista che conosce, come Fedez o i Maneskin??

"La mia musica è malinconica, il loro stile è completamente diverso, anche se lo adoro, perciò vedo difficile una collaborazione. Forse con altri artisti più vicini al pianoforte. Ho già varie proposte…".?

La Ferrari quest’anno torna a Le Mans per vincere. Le piacerebbe correre la 24 Ore o la 500 Miglia di Indianapolis??

"Più Le Mans che la 500 Miglia, perché i prototipi mi sono sempre piaciuti esteticamente, fin da bambino, e ora la Ferrari è lì con una macchina ufficiale. Spero che un giorno possa diventare realtà correrci assieme".?

Le sarebbe piaciuto correre all’epoca di Enzo Ferrari, Gilles Villeneuve o Ayrton Senna??

"Penso proprio di sì, perché allora era importante solo quello che succedeva in pista, senza tutte le altre attività che sottraggono energie ai piloti. Il paddock della F.1 doveva essere simile a quello che ho vissuto quando ho iniziato a correre nei kart, quando si indossava il casco e si gareggiava soltanto. Inoltre sarebbe stato incredibile conoscere tre leggende come loro".?

Si sarebbe trovato bene con le macchine di quell’epoca??

"Oggi c’è molto studio dietro alla guida, mentre in quel caso contava di più l’istinto, e io sono un pilota istintivo. Credo che mi sarei divertito parecchio".?

? stata sua l’idea di quella foto di famiglia a Montecarlo con il casco di suo padre Hervé in mezzo a voi??

"Lo abbiamo deciso assieme. Per mio fratello minore Arthur (pilota di F.2; n.d.r.) era la prima gara nel Principato e sapevamo entrambi che il sogno di nostro padre sarebbe stato vederci un giorno correre tutti e due il gran premio di casa".

Michael Schumacher ha aspettato cinque anni per diventare campione del mondo con la Ferrari. Ritiene possibile vincere il titolo con la rossa e quanto è disposto ad aspettare??

"Certo che ci credo. Ci credo eccome. Sono molto vicino a Fred, conosco il suo piano a medio e lungo termine e lo appoggio. ? difficile dire quanto tempo ci vorrà, perché le cose possono cambiare molto velocemente, come è capitato a noi fra il 2022 e il 2023. Potrebbe succedere l’anno prossimo o fra due anni, dipende anche dai progressi che faranno i rivali, in ogni caso sono molto fiducioso. Continuerò a crederci, anche se servirà del tempo (il contratto scade a fine 2024; n.d.r.). Ma voglio vincere con la Ferrari, in rosso, e spero che avvenga il più presto possibile".?

Quale motivazione la spinge??

"Amo la Ferrari, è la squadra che mi ha preso dal 2015 e aiutato ad arrivare in F.1, il team per cui ho sempre sognato di guidare. ? una grande motivazione in più".