Scopriamo il significato di comandi e selettori sullo sterzo della monoposto del monegasco: non un semplice strumento per direzionare la macchina ma una vera centrale di comando
Il tracciato di Monaco ¨¨ un unicum nel calendario del Mondiale, non perch¨¦ sia l¡¯unico tracciato cittadino presente, bens¨¬ perch¨¦ le sue caratteristiche sono altamente insidiose. La sede stradale in alcuni tratti, a stento permette il passaggio di due monoposto affiancate, inoltre le ampie variazioni altimetriche lo rendono ancora pi¨´ selettivo, rendendo cruciale non mancare anche se solo di pochi centimetri i punti di frenata, pena il finire contro le barriere o, se si ha fortuna, in testacoda nelle rarissime vie di fuga. La concentrazione dei piloti diventa quindi un fattore cruciale sia a di livello prestazione, sia di gestione della monoposto. E qui molto importanti diventano le regolazioni che in ogni giro devono essere effettuate direttamente dall¡¯abitacolo. Il volante ¨¨ il centro di controllo di tutte queste operazioni, oltre ovviamente, svolgere il compito di direzionare la monoposto. L¡¯ergonomia di elementi e la personalizzazione dei comandi presenti sono fattori cruciali. Basta una minima sbavatura per distruggere un giro perfetto. Vale dunque la pena effettuare un tour dedicato alle funzioni di ciascun interruttore e pulsante presente sul volante del padrone di casa, Charles Leclerc. Entriamo nel suo ¡°ufficio¡± e cerchiamo di scopriamone i significati.?
il dettaglio
¡ª ?Il pulsante N (NEUTRAL) serve per la folle 1), accanto c¡¯¨¨ il pulsante PC (PIT CONFIRM) per confermare le istruzioni ricevute dal box 2). Poi a a destra 3) c¡¯¨¨ il comando che apre la comunicazione radio con il box, RADIO. Sul lato destro (10 -) 4) permette di scorrere verso il basso le pagine del display mentre (1+) le fa scorrere verso l'alto 5). All¡¯estrema destra P ¨¨ il comando del limitatore di velocit¨¤ in corsia box e quando azionato sullo schermo appare PIT LIMITER con la velocit¨¤ istantanea mostrata contemporaneamente 6). Sotto il pulsante P c¡¯¨¨ il selettore rotante che gestisce il differenziale a centro curva 7). L¨¬ vicino c¡¯¨¨ il pulsante K2 che attiva il DRS 8).?
al centro
¡ª ?Il freno motore 9) ¨¨ evidenziato dall'adesivo EB. Mentre KO, attiva una pompa dell'olio supplementare per incrementare la lubrificazione 10). La rotella verticale TRQ gestisce la coppia motore 11). Posizionata, in questo caso, sul lato destro, si nota la leva della frizione 12) (utilizzata solo in partenza). Il selettore, indicato dalla scritta ENG, consente la selezione delle mappe motore 13). Il manettino soprastante 14) gestisce pi¨´ funzioni, tra cui ERS, REC (recovery), che operano insieme a 15), il grande manettino centrale che gestisce varie modalit¨¤ dell¡¯ICE. Tra questi WU (warm up) PSH (PUSH ¨C In qualifica), RACE (modalit¨¤ gara) SC (safety car).?
a sinistra
¡ª ?Al centro, in basso, il selettore delle strategie della parte ibrida della PU 16). A sinistra l¡¯interruttore rotante multifunzionale 17) che gestisce SPK ovvero l¡¯anticipo di accensione delle candele, Tur (pressione valvola wastegate), TYR (gomme) e programmi di recovery pre-impostati come A, B, C. Stessa posizione e scelta cromatica per il selettore TYRE 18) che con TRQ, gestisce la risposta dell'acceleratore. BS 19) gestisce l'erogazione della carica della batteria. CHR 20) invece imposta manualmente la modalit¨¤ di carica e SOC indica il livello massimo di carica desiderato/possibile 21). OK conferma impostazioni 22). Il selettore rotante gestisce il differenziale in ingresso curva 23).
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